Nuove rivelazioni travolgono Gina Lollobrigida che ha lasciato al suo pubblico un’eredità ricca di opere cinematografiche inedite.
Star del cinema italiano, ma anche internazionale Gina Lollobrigida ha conquistato i set e i teatri di tutto il mondo. La sua immagine, come quella di Sofia Loren è legata alla bellezza del made in Italy che le due attrice hanno saputo celebrare in modo eccellente. Gina Lollobrigida è stata anche pittrice e scultrice e non ha mai nascosto la sua passione per l’arte. Negli ultimi anni della sua vita si è dedicate proprio alle numerose collezioni dei suoi beni artistici e alla fondazione da lei fondata e seguita personalmente. Deceduta lo scorso Gennaio Gina Lollobrigida ha monopolizzato la scena del gossip anche post morte.
La sua eredità è finita al centro di una disputa legale tra il figlio Andrea Milko Skofic e il suo tuttofare Andrea Piazzolla. Quest’ultimo è stato accusato d’aver circuito la star negli ultimi anni della sua vita. Oggi la Lollobrigida è protagonista di un’importante mostra I mondi di Gina, presentata al festival Il Cinema Ritrovato di Bologna, e destinata al mercato internazionale. La mostra presenta delle opere inedite che coinvolgo l’attrice, spezzoni di film e anche testi di ritornelli ritrovati in alcune valige finite in uno scantinato. I rari pezzi sono stati riportati alla luce dal figlio del noto regista Pietro Francisci che ha conservato le bobine originali.
“Alla fine degli anni Sessanta, quando papà si trasferì in una casa più piccola, riempì quella cantina in maniera inverosimile di tutte quelle cose da cui non voleva separarsi. Ignoravo cosa ci fosse in quegli scatoloni e in quelle valigie e, probabilmente, il tempo e l’oblio avrebbero fatto il loro corso se impellenti esigenze di spazio non mi avessero costretto ad aprire quella porta e a confrontarmi con quella montagna di roba…” Ha riferito Paolo, figlio di Francisci. L’uomo ha poi aggiunto: “Su cantine e fienili abbandonati che conservano tesori protetti dalla polvere e dal tempo c’è una vastissima letteratura, ma mai avrei immaginato che un’avventura del genere sarebbe accaduta proprio a me”.
Paolo Francisci: “Nove valige ricche di un vero tesoro”
Il figlio del noto regista non ha nascosto il suo stupore. A Repubblica ha rivelato che la scoperta lo ha travolto e ha deciso di condividere questo immenso tesoro: “In fondo alla cantina, ecco le nove valigie. Al loro interno una trentina di scatole metalliche rotonde. Pellicole 35 millimetri. Pellicole che rappresentano le prime prove cinematografiche della Lollo nazionale.”
La mostra I mondi di Gina sarà itinerante, toccherà moltissimi paesi dove Gina Lollobrigida era molto popolare. I video inediti così come gli stornelli mai cantati sono una vera chicca che esalterà ancora di più la memoria della nota star.