Levante svela il suo dolore: “Così ho iniziato a scrivere”, il lutto tremendo da bambina

Levante (Instagram)- Newsby.it
Levante ha rivelato di aver provato un dolore indicibile quando era soltanto una bambina: il suo lutto ha fatto piangere tutti i suoi fan.
I fan di Levante hanno potuto seguire con attenzione la loro beniamina nell’ultimo Festival di Sanremo, che si è concluso con il trionfo di Marco Mengoni e del suo brano Due vite. La cantante nata a Caltagirone – il suo vero nome è Claudia Lagona, ndr – ha proposto il brano Vivo sul palco del Teatro Ariston, un pezzo che parla di un momento molto buio vissuto dall’artista: il periodo post-parto, in cui Levante alternava stati d’animo diametralmente opposti.

“Ho desiderato ritrovare un equilibrio nonostante la depressione – le parole della cantante – Al centro del brano c’è l’ambizione di riprendere possesso della propria vita, in un elenco serrato di desideri che raggiunge il culmine in un grido liberatorio carico di tensione vitale“. La canzone si è classificata al 23esimo posto a Sanremo 2023, ma in queste settimane sta ottenendo un buon riscontro in radio e sulle varie piattaforme.
In un’intervista rilasciata al Corriere della Sera, Levante ha affrontato questo nuovo passaggio della sua carriera artistica ma ha anche voluto parlare di aspetti privati, svelando particolari che hanno stretto il cuore di tutti i suoi fan.
Levante e l’atroce sofferenza provata da bambina: “Testi pregni di dolore”
Nella sua vita i punti di svolta sono stati due, come rivela lei stessa nell’intervista al Corriere. Il primo è un dolore fortissimo, provato quando era soltanto una bambina: la morte del suo papà. “Avevo 9 anni e cominciai a scrivere testi pregni di dolore, tant’è che quando feci il provino da Teddy Reno, ad Ariccia, lui disse che erano veramente tristi per una ragazzina di 13 anni – racconta Levante – Me lo voglio ricordare con la pipa in bocca mentre mi prende in giro per le A che portavo a casa da scuola”.

“La sua ossessione era il nostro rendimento scolastico, eravamo terrorizzati dal non essere abbastanza bravi – ha poi aggiunto la cantante – Questa cosa me la sono portata dietro e per camuffare il senso di inadeguatezza mi mostravo più dura e antipatica di quanto non fossi in realtà“.
L’altro momento decisivo è la nascita di Alma, la bimba avuta con l’attuale compagno, Pietro Palumbo. “Non mi voglio più sposare“, ha detto Levante, che ha alle spalle un matrimonio fallito con il musicista Simone Cogo. “Pietro, il mio compagno, lo sa: la nostra è la storia più lunga che ho avuto. E poi adesso c’è Alma: il legame più forte che potessimo creare“.