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SPETTACOLO

È morto Kim Ki-duk, Leone d’argento per Ferro 3 – La casa vuota

Un altro lutto colpisce il mondo del cinema, a poche ore dalla scomparsa dell’attore americano Tommy Lister: il regista sudcoreano Kim Ki-duk si è spento in Lettonia, all’età di 59 anni, per complicazioni legate al Covid-19. A riferirlo il portale Delfi.lt. Kim era in Lettonia dallo scorso 20 novembre con l’intenzione di comprare casa nella città di Jurmala, a circa 40 chilometri dalla capitale Riga.

Kim Voleva anche richiedere un permesso di soggiorno nel Paese baltico. Non si era presentato, però, a un incontro e da alcuni giorni il suo entourage aveva perso i contatti. La morte del regista ha avuto conferma diretta dalla voce della sua interprete, Daria Krutova.

Kim Ki-duk, la carriera del regista sudcoreano

Nato il 20 dicembre 1960 a Bonghwa, Kim era, oltre che regista, anche sceneggiatore e produttore cinematografico. È ricordato soprattutto per i suoi film ‘cult’ fra i quali spicca Ferro 3 – La casa vuota, grazie al quale conquistò nel 2004 il Leone d’argento – premio speciale alla regia alla 61esima Mostra internazionale del Cinema di Venezia. Lo stesso lungometraggio gli valse una candidatura al David di Donatello come miglior film straniero.

Tra gli altri film di successo va ricordato anche La samaritana, premiato al Festival del Cinema di Berlino con l’Orso d’oro per la miglior regia, sempre nel 2004. Tra le altre opere particolarmente apprezzate dal pubblico, nonostante la natura controversa di alcuni film, si ricordano Wild Animals (1997), Birdcage Inn (1998), Seom – L’isola e Shilje sanghwang (entrambi del 2000), Primavera, Estate, autunno, inverno… e ancora primavera (2003).

La crisi e il ritorno al cinema

La sua prolifica produzione si interruppe nel 2008 per tre anni: Kim sintetizzò la sua crisi creativa nel 2011 con il film Arirang, mentre nel 2012 sarà ancora protagonista a Venezia vincendo il Leone d’oro con Pietà. Tornò alla Biennale nel 2016 con Il prigioniero coreano, che però non ottenne riconoscimenti e fu distribuito in Italia soltanto n el 2018. Il suo ultimo film è Ding, uscito nel 2019.

Francesco Lucivero

Giornalista pubblicista classe 1986, ho fatto esperienza in diverse redazioni locali pugliesi mettendomi alla prova con il cartaceo, la radio e il web e occupandomi di cronaca, attualità, spettacoli e sport. Dal 2018 mi sono trasferito a Milano per intraprendere con entusiasmo nuove avventure editoriali

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