Arrivare a 50 anni di carriera non è da tutti e Jerry Calà lo sa bene. Proprio per questo l’attore ne ha approfittato per festeggiare un anniversario così importante in estate in una cornice suggestiva come quella dell’Arena di Verona, una delle città a cui è più legato e dove ha deciso di vivere con la sua famiglia. E poterlo fare con il sostegno del pubblico rappresenta un grande regalo dopo i mesi difficili che tutti noi abbiamo passato a causa della pandemia: “Finalmente approdo nel tempio dello spettacolo, è un regalo bellissimo, un sogno che si realizza” – aveva detto in un’intervista al settimanale ‘Gente’ -.
E a un evento per lui così fondamentale non non potevano certamente mancare la moglie Bettina e il figlio Johnny.
Jerry Calà: età e carriera
Jerry Calà (all’anagrafe Calogero Alessandro Augusto Calà) è nato a Catania il 28 giugno 1951. In Sicilia però ha vissuto pochissimi: a due anni, infatti, si è spostato insieme alla famiglia a Milano (il padre era un ferroviere ed era stato trasferito proprio nel capoluogo milanese). Una volta concluse le scuole elementari, ha cambiato nuovamente città ed è andato a vivere a Verona. Terminati gli studi, ha formato un gruppo comico insieme ad alcuni dei suoi amici più cari, Umberto Smaila, Nini Salerno, Spray Mallaby e Gianandrea Gazzola, denominato I Gatti di Vicolo Miracoli, nome ispirato da una via di Verona. In breve tempo i comici arriveranno ad esibirsi in uno dei locali storici milanesi, il Derby.
La popolarità vera e propria arriva però grazie alla Tv nel programma “Non stop”. Tra i primi a credere in loro c’è il regista Carlo Vanzina, che li ingaggia per due film, “Arrivano i gatti” e “Una vacanza bestiale”. Quelle due pellicole si rivelano un vero e proprio trampolino di lancio per Jerry, che ha poi la possibilità di recitare da solo in “I fichissimi”, “Il ragazzo del pony express”, “Yuppies”, “Rimini Rimini”, “Sottozero”, “Delitti e profumi”, “Fratelli d’Italia”, “Sapore di mare” e “Vacanze di Natale”.
Successivamente non ha preso più parte ai “cinepanettoni” con la coppia Massimo Boldi–Christian de Sica a causa di alcune divergenze con il produttore Aurelio De Laurentiis, ma questo non ha intaccato minimamente la sua carriera. Nel suo curriculum ci sono infatti altri film comici quali “Abbronzatissimi” e “Abbronzatissimi 2 – Un anno dopo”. Chi pensa che Calà sia solo un interprete comico, però, si sbaglia. Non è mancata infatti l’occasione di mettersi alla prova anche con un ruolo più drammatico in “Diario di un vizio”. Una scelta che gli ha permesso anche di ottenere un riconoscimento importante come quello di Miglior Attore al Festival internazionale del cinema di Berlino.
Non solo, nella sua biografia c’è anche un’esperienza da regista in “Chicken Park” (1994), che voleva essere una sorta di parodia di “Jurassik Park”, ma il riscontro è stato decisamente inferiore alle attese.
La sua vita privata
Forse non tutti lo ricordano, ma l’artista siciliano e Mara Venier in passato sono stati sposati. Il loro matrimonio risale al 1984, ma si è concluso tre anni dopo. Era stata proprio la conduttrice a raccontare i motivi della rottura: “Con Jerry la vita era sempre un gioco – aveva confidato la conduttrice a ‘Verissimo’ –. Lui me ne combinava di tutti i colori. Era un vero e proprio ‘pu******re’, si può dire vero? Vabbè diciamo che era birichino… Ti dico solo che il giorno della nostra festa di matrimonio mentre tutti festeggiavano e Renato Zero cantava, lui è sparito. Io poi sono andata nei bagni e l’ho pizzicato con un’altra. Non sai quante gliene ho date sia a lui che a lei. L’ho riempito di botte. Ma il nostro rapporto era così, poi lui si pentiva e tornava da me. Siamo stati insieme per 6 anni. Oggi è il mio più grande confidente e amico, ci sosteniamo nei momenti bui”.
Nel 2002 l’attore si è sposato con Bettina Castioni, che l’anno successivo l’ha reso papà di Johnny. Da bambino il figlio è apparso nei film “Torno a vivere da solo” e “Vita Smeralda“, oltre che nel video della canzone “Un’altra estate che se ne va“.
Ma dove abita Jerry Calà attualmente? Lui ha deciso di trasferirsi ormai stabilmente a Verona, che è per lui quasi una seconda casa, anche se ovviamente si sposta spesso, soprattutto a Roma per motivi di lavoro.