Questa sera, in America, si terrà la cerimonia di consegna dei 78esimi Golden Globe. L’edizione 2021 sarà decisamente diversa da quelle a cui siamo stati abituat. Infatti, non ci sarà nessuna sala piena o red carpet.
La cerimonia dei Golden Globe di quest’anno si terrà con due collegamenti diversi. Da una parte ci sarà Amy Poehler, in diretta da Los Angeles e collegata dal Beverly Hilton Hotel, nella sala che ha sempre ospitato la cerimonia in questi anni. Dall’altra, in collegamento da New York, ci sarà Tina Fey in diretta dalla Rainbow Room.
Il prestigioso premio andrà in onda a partire dalle ore 2 italiane di lunedì 1° marzo. I Golden Globe saranno trasmessi nel nostro Paese da Sky, in particolare saranno visibili su Sky Atlantic e Sky TG24. Per chi non riuscirà a vederli in diretta, inoltre, lunedì sera Sky li riproporrà in forma ridotta, con gli highlights della serata.
Come detto, per quest’anno ai Golden Globe non ci sarà nessun red carpet. Inoltre, i candidati non ritireranno fisicamente i premi, ma parteciperanno da remoto, in collegamento dalle loro case.
Lo scorso 3 febbraio sono stati annunciati da Sarah Jessica Parker e Taraji P. Henson tutte le nomination, dai lungometraggi alle serie tv, ai 78esimi Golden Globe. Quest’anno ben tre donne sono candidate come migliori registe: Chloe Zhao (Nomadland), Regina King (One Night in Miami) e Emerald Ferrell (Promising Young Woman).
Inoltre, ci sono anche ben due nomination per l’Italia. Infatti, La vita davanti a sé di Edoardo Ponti è in lizza nella categoria miglior film in lingua straniera, mentre Laura Pausini è in gara per la miglior canzone con Io sì (Seen).
Tra le serie, invece, spiccano sicuramente: The Mandalorian, serie disponibile su Disney+ spin off di Star Wars, Normal People, miniserie tratta dal romanzo della scrittrice Sally Rooney, e The Undoing, con Hugh Grant e Nicole Kidman. Ma anche: l’acclamatissima La Regina degli Scacchi, Emily in Paris e The Crown.
Oltre alla pandemia da Covid-19, a remare contro i Golden Globe di quest’anno ci sarebbero anche diverse accuse di corruzione.
Infatti, secondo un’indagine del Los Angeles Times e riportata dal Guardian, la Hollywood Foreign Press Association sarebbe accusata di favorire film e serie tv che hanno maggiore capacità economica.
L’edizione 2021 ha in particolare scatenato diverse polemiche, oltre che per la presenza della serie Emily in Paris tra i candidati, anche per l’esclusione della serie I May Destroy You. Inoltre, tra i candidati nella categoria miglior film commedia-musicale c’è anche Music della popstar Sia, altro lungometraggio che ha scatenato di recente diverse polemiche a causa di una rappresentazione non del tutto corretta delle persone affette da autismo.
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