Puntata attesa e ricca di ospiti quella di Che tempo che fa che andrà in onda Domenica 13 Novembre. Il popolare programma, condotto con successo da Fabio Fazio, celebra i suo 20 anni di programmazione e si conferma leader nella fascia oraria di riferimento. Tra ospiti fissi di prestigio come Luciana Littizzetto e Filippa Lagerback, il conduttore si presta a ad intervistare vip noti del mondo dello star system internazionale e personaggio del mondo scientifico e della cultura. In questi anni Fabio ha ospitato nomi altisonanti e ha narrato la realtà contemporanea adeguandola ai cambiamenti del tempo.
Che tempo che fa, Timothée Chalamet ospite speciale
La formula di Che tempo che fa non cambia. La prima parte è dedicata agli ospiti speciali introdotti con grazia da Filippa, mentre nella fase finale Fazio dialogherà al tavolo con i suoi ospiti fissi. Ironia e leggerezza caratterizzano questo speciale momento del programma che riscontra sempre il favore del pubblico. Presenza fissa quella di Nino Frassica, che oltre ad interpretare il maresciallo Cecchini in Don Matteo, quest’anno è la nuova voce narrante de Il Collegio7. Presenti anche Simona Ventura e Mara Maionchi che ha sostituito Orietta Berti, attuale opinionista del Gfvip7.
Dopo il record di ascolti della scorsa settimana dove Fazio ha ospitato Ornella Vanoni, domenica 13 Novembre il conduttore accoglierà nel suo salotto televisivo la nuova promessa del cinema Hollywoodiano e non solo, Timothée Chalamet. L’attore si trova in Italia per promuovere il film Bones and All presentato alla Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia dove ha ottenuto un incredibile successo. Timothée Chalamet ha un seguito di fans rilevanti ed è considerato una vera star del cinema contemporaneo.
Che tempo che fa, Carlo Ancelotti ospite di Fabio Fazio
Anche Carlo Ancelotti, considerato l’allenatore dei record, sarà ospite della domenica sera di Rai Tre. Fabio Fazio accoglierà le confidenze del noto coach che nella sua carriera ha allenato 10 squadre e ha vinto lo scudetto nei 5 principali campionati europei (Italia, Inghilterra, Francia, Germania, Spagna) diventando poi, a maggio, anche il primo allenatore a vincere 4 volte la Champions League.
Anche la sua carriera di calciatore è degna di nota e vale la pena di essere ricordata: ha giocato 16 stagioni come centrocampista con le maglie di Parma, Roma e Milan. E’ stato convocato in più occasioni in Nazionale dove ha segnato un gol e ha giocato ben 26 incontri.