Alberto Sordi, dopo tanti anni emerge verità sconcertante: non era vero nulla

Finalmente la verità su Alberto Sordi-Newsby.it
Alberto Sordi e quelle verità che emergono, puntuali, ad ogni anniversario della sua scomparsa. Ora arriva la scoperta più sconvolgente. Quale?
Vent’anni senza Alberto Sordi vuol dire vent’anni senza Nando Mericoni o il Marchese del Grillo. Vuol dire vent’anni senza un attore che ha accompagnato, ed allietato, con la sua arte la nostra esistenza. Un grande attore sulla cui personalità si è scritto molto e dopo anni emerge una verità sconcertante. Quale?

Alberto Sordi, vent’anni e non sentirli
Sono già passati vent’anni da quella triste giornata. Da quel 24 febbraio 2003 segnata dall’addio ad Alberto Sordi. Sono già passati vent’anni ma sembra che non si accaduto nulla, perché personaggi come Alberto Sordi non muoiono mai. E’ il meraviglioso destino dei grandi, che ci possono lasciare “fisicamente”, ma che poi ci lasciano, in verità, la parte migliore di loro, il loro genio, la loro creatività, le loro opere. Che rimangono con noi, nelle nostre bacheche personalissime, sotto forma di libri, DVD, CD.
Come da prassi si ricorda “l’indimenticabile“, con racconti, aneddoti tirati fuori dai cassetti della memoria di chi lo ha conosciuto. Un personaggio come Alberto Sordi è stato descritto in mille maniere, uguali e contrarie, nel corso dei decenni. Ma una verità sembrava “vera” più di tutte. Dopo vent’anni anche la più vera delle verità viene frantumata in un attimo, E chi l’ha frantumata ha conosciuto molto bene il grande attore romano, poiché era un parente. Di chi si tratta e quale verità ha smentito clamorosamente?
Non è vero niente!
Iniziamo col presentare colui che ha smentito una verità che sembrava una di sorta di dogma intorno alla figura di Alberto Sordi. Igor Righetti è un giornalista professionista, autore e conduttore radiotelevisivo in forza alla Rai, che fin dai suoi primi anni di vita ha avuto modo di frequentare il suo illustre cugino, ovvero Alberto Sordi. Il piccolo Igor chiamava l’Albertone nazionale zio, perché l’attore romano lo considerava come un nipote.
E’ lo stesso giornalista a sfatare la leggenda della presunta avarizia di Alberto Sordi, tirando direttamente in ballo una giornalista “di mezza tacca e dotata di scarsa ironia, frequentatrice assidua dei party dei vip“, come ricordato da ilnuovoterraglio.it, che durante l’epoca della Dolce Vita scrisse che Alberto Sordi non partecipava agli eventi mondani come gli altri suoi colleghi, perché non voleva spendere soldi. E’ assolutamente falso.

Come precisato da Igor Righetti nel suo libro dedicato a suo “zio”, dal titolo Alberto Sordi segreto, il grande attore romano non partecipava mai alle feste mondane poiché in quel periodo riusciva a girare anche dodici film l’anno, per cui al mattino si alzava presto andare sul set. Addirittura accadeva spesso che passasse, nell’arco della stessa giornata, da un set ad un altro. Ecco quindi che la più nota “chiacchiera” riguardante Alberto Sordi ora non ha più davvero ragion d’essere. O no?