Adriano Celentano, il dramma del figlio Giacomo:come sta adesso e che fine ha fatto
Adriano Celentano, dramma del figlio Giacomo - Newsby.it
Adriano Celentano è un’icona per il mondo dello spettacolo italiano, ma il figlio porta a casa un dramma difficile da gestire anche per lui.
Quando si parla di un personaggio del calibro di Adriano Celentano, non lo si può fare con leggerezza, soprattutto quando in gioco c’è un dramma familiare di un certo peso. Giacomo è il secondogenito dello showman più amato d’Italia, ma non tutti sono a conoscenza delle difficoltà vissute.
Dietro un uomo che mangia pane e spettacolo con una creatività da vendere anche rispetto le nuove generazioni, c’è una situazione non facile da gestire. Le parole arrivano dritte come lame, fanno luce e chiarezza su una questione che ancora oggi è fin troppo silente nonostante tutti i problemi che causa.
Classe 1938, milanese, e con il sound nelle vene, Adriano Celentano è storia per il panorama dello spettacolo italiano. Il Molleggiato riscuote ancora un grande successo, non solo per il suo tipico modo di ballare e muoversi sul palco, da qui il nomignolo che lo ha reso noto, ma anche per quanto ancora ha da condividere con il pubblico.
Da qualche anno è approdato sui social media, infatti afferma lui stesso sotto il post di questa foto qui condivisa, quanto sia felice di poter sfruttare questo strumento per comunicare. Queste le sue parole: <<Bello questo Instagram!… Perché ti permette di divulgare il tuo pensiero e, verificare in tempo reale se avevi davvero pensato qualcosa…>>
Anche su Instagram, una piattaforma nel quale il linguaggio è uniforme e standardizzato, riesce a rendersi originale, e ad essere sé stesso. Dietro tanto stile però c’è un uomo che soffre la condizione del figlio, ecco di cosa si tratta e cosa è venuto fuori.
Andriano Celentano, fuori retroscena drammatico sul figlio
Giacomo Gabriele Celentano è il figlio di Adriano, avuto con Claudia Mori, ma non è l’unico. Ci sono anche le sorella Rosita e Rosalinda. Cosa succede nel quadro familiare del Molleggiato? Giacomo non è estraneo al mondo del padre, ma al momento è già da un po’ lontano dalle scene.
Si parla anche con lui di spettacolo e musica, poiché è un autore affermato. Il suo allontanamento non è però frutto di una casualità, bensì è dato da una condizione ben specifica, e che nessuno probabilmente conosce.
Fa il suo debutto nel mondo della musica a soli 23 anni, grazie alla collaborazione con Mario Lavezzi, in un album che ha riscosso un certo successo, Dentro il bosco. Nota è anche la canzone scritta con il padre, Vento d’Estate. Senza dimenticare la svolta avvenuta nel 1997, quando il suo nome viene legato a due autori di grande fama: Roberto Bignoli e Mario Ferrara, cantautori di successo. Insieme a loro compone due brani L’Eterno Messaggio e il Cantico di Zaccaria, entrambi di natura cristiana.
Infatti, è un cristiano praticante, dedica tutto sé stesso alla fede, perché è stata proprio questa la sua fonte di salvezza. Da giovane adulto ha iniziato a soffrire di depressione, e la religione è stata fondamentale nel fargli affrontare la situazione tragica che stava vivendo.
La malattia lo ha bloccato nel quotidiano provocando problemi respiratori, era così difficile vivere che si sentiva paralizzato. Allora, non ha solo pregato, ma si è messo in gioco raccontato l’esperienza nel libro La Luce oltre il buio- il mio cammino nella fede, nel quale è riuscito a superare tanti problemi.
Dal 2002 è sposato con Katia Cristiano ed hanno avuto Samuele, il loro primogenito. Adesso, è estraneo dal mondo dello spettacolo e vive con serenità.
