Sanremo, Levante canta Bella Ciao in conferenza stampa. “Un pò più di coraggio della Pausini”, dice Lucci
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Levante è in gara con “Vivo”, un testo autobiografico, intimo, che racconta il tema della depressione. Durante la conferenza stampa di Sanremo in sala stampa Lucio Dalla, c’è stata un’incursione del giornalista Enrico Lucci, il quale con la sua solita irriverenza ha preso la parola.
Lucci provoca Levante: la cantante intona Bella Ciao
Il giornalista ha preso la parola durante la conferenza stampa ed ha rivolto una domanda all’artista; “Ci sono due argomenti sacri in questo periodo, Sanremo e le primarie del Pd. Siccome voi artisti siete tutti un pò comunisti, li vuoi incoraggiare un attimo intonando Bella Ciao, un pò più di coraggio della Pausini”. La risposta di Levante non si è fatta attendere ed ha intonato le note della canzone che la collega si rifiutò di cantare: “Io invece volevo dire Ciao Bella a Elly Schlein, io l’adoro tanto e quindi in bocca al lupo”.
Levante parla della depressione post partum
La canzone di Levante è autobiografica e parla del delicato periodo attraversato dall’artista dopo la nascita di Alma Futura: “Faccio musica perchè per me è salvifica, è una necessità. Mettere nero su bianco un dolore aiuta ad analizzarlo e forse a risolvere, non del tutto, ma almeno il tentativo può fare la differenza. Sicuramente scrivere è stato un buon metodo per uscirne. Il post partum è una parentesi che molte donne vivono e ci si risolve più o meno presto, ma in quel momento ti sembra tutto definitivo, non vi nego che sono molto in difficoltà a parlarne di persona, avrei potuto tornare e dire: “Sono figa, sono tornata, ho fatto, tutto, sono figa”, non è così. E’ difficile mostrarsi sotto questa luce, ma da cauntautrice che ha sempre raccontato se stessa mi è sembrata una necessità. Con questo non voglio mettere nessuna bandiera da nessuna parte”.
