“Inquietante e gravissimo”: Juventus, la rivolta dei tifosi bianconeri

Juventus, lo stadio vuoto
Il popolo della Juventus sotto choc dopo il recente video (LaPresse) Newsby.it
newsby Filippo Partenzi7 Febbraio 2023

Ha provocato indignazione, nel popolo della Juventus, il video che vede protagonista uno dei magistrati coinvolti nell’inchiesta Prisma.

La Juventus stasera scenderà in campo per affrontare la Salernitana. Una vera e propria sfida salvezza, come l’ha definita Massimiliano Allegri, alla luce delle posizioni attualmente occupate dalle due squadre in classifica. I bianconeri, scesi dopo la penalizzazione ricevuta nell’ambito dell’inchiesta sui conti della società, sono tredicesimi a quota 23 punti a +2 rispetto agli amaranto. I quali, nell’occasione, sperano di poter effettuare il clamoroso sorpasso.

Un match che arriva a poche ore di distanza dalla pubblicazione sui social network del video che vede protagonista proprio uno dei pm che stanno portando avanti le indagini sulla Vecchia Signora, Ciro Santoriello. Un filmato (risalente al 2019) che ha destato scalpore, alla luce delle parole pronunciate dal magistrato nel corso di un convegno dal titolo “Il modello organizzativo e le società calcistiche. La prevenzione degli illeciti tra giustizia penale e sportiva”.

“Lo ammetto, sono tifosissimo del Napoli e odio la Juventus”. Frasi che, inevitabilmente, hanno fatto il giro del web e diventate virali in poche ore. Il ministro dello Sport Andrea Abodi è intervenuto sulla vicenda tramite un tweet: “Ho visto, ascoltato e segnalato, nel rispetto dei ruoli, per le opportune verifiche e valutazioni. Per ora penso sia corretto che mi fermi qui”. Intanto a portare avanti le polemiche ci ha pensato il popolo bianconero.

Abodi riflette
Andrea Abodi ha preso atto del filmato che vede protagonista uno dei Pm coinvolti nell’inchiesta Prima (LaPresse) Newsby.it

Juventus, polemiche a non finire per le frasi del Pm

“Inquietante” è il commento scritto su Twitter di Leonida Salmoiraghi mentre per Marcellus71 “è gravissimo”. Secondo Roberto, invece, “una persona seria si dimetterebbe”. Non manca poi chi, come Emanuele Gobbo, ha preferito far notare la mancata reazione da parte della società: “La cosa peggiore è il silenzio degli Elkan ed agnelli … questo fa più paura”. La questione, di certo, è destinata ad andare avanti e a produrre ulteriori strascichi.

Nel frattempo, la Vecchia Signora già da stasera proverà a rilanciarsi. La vittoria ottenuta ai danni della Lazio, valsa la qualificazione alla semifinale di Coppa Italia è stata sì importante per aumentare l’autostima del gruppo ma servirà proseguire su questa strada per poter tornare a guardare con ottimismo al futuro. Ad Allegri il compito di condurre la propria squadra fuori dall’attuale calvario e renderla di nuovo competitiva ad alti livelli. Il tutto, poi, in attesa di intraprendere il percorso in Europa League. Il 16 febbraio è in programma la prima delle due sfide contro il Nantes. Per la Vecchia Signora andare il più avanti possibile nella competizione e vincerla è fondamentale. Sollevare al cielo il trofeo, infatti, darebbe diritto ad un pass per la prossima edizione della Champions League.