Bill Gates e i vaccini, una storia che si ripete. Il magnate statunitense sembra, infatti, essere tra i personaggi preferiti dai complottisti, che lo attaccano in continuazione. Questa volta, stando ad alcune deliranti teorie, Gates starebbe inserendo il vaccino all’interno di alcuni alimenti. Non solo: questi alimenti sarebbero anche “marchiati”, per permettere di distiguerli dagli altri. Come? Con l’adesivo di una rana…
Bill Gates e i vaccini nel cibo: la nuova teoria del complotto
La nuova teoria anti-Gates circola da qualche tempo soprattutto sui social. I post contengono solitamente la foto di un alimento “marchiato” con il logo della rana e un testo. “Il famoso Bill Gates ha ammesso che in futuro coloro che non hanno fatto l’iniezione saranno vaccinati attraverso il cibo – si legge –. Gli allevatori sanno da tempo che i loro vitelli vengono vaccinati per via orale. Improvvisamente, una grande quantità di alimenti porta il sigillo della rana, chiamato Rainforced Alliance. Il sigillo dovrebbe essere sinonimo di prodotti sostenibili. Tuttavia, gli addetti ai lavori riferiscono che questi alimenti contengono parti di insetti e vaccini a mRNA. Il sigillo è apparso di recente negli Stati Uniti e ora sta invadendo tutta l’Europa. Non sappiamo se i vaccini siano già contenuti in questi alimenti con il marchio rana. Il fatto è che questi alimenti sono malsani e fanno ammalare! La contaminazione negativa non può essere risolta nemmeno con una benedizione e un esorcismo. Vi preghiamo di essere vigili e di NON acquistare e consumare questi alimenti!“.
Il testo si conclude, poi, con un “Dio vi benedica” e con la firma di un non meglio identificato Padre Gebhard.

Cosa fa la Rainforest Alliance?
Se si legge con attenzione la missiva, si notano subito due incogruenze. In primis, non si specifica di quale vaccino si tratti. Visto che si parla di vaccino mRNA, il pensiero va a quello per il Covid. Il vaccino realizzato durante la pandemia utilizza, infatti, questo tipo di sistema. Peccato, però, che non esistano al momento vaccini che si possano assumere per via orale approvati per il loro utilizzo in Europa. Si nomina, poi, la “Rainforced Alliance”, che non esiste. Il riferimento corretto sarebbe quello alla Rainforest Alliance.
Il famoso logo con la rana, che per i complottisti starebbe a significare “cibo con vaccino”, è in realtà il logo dell’associazione. Si tratta di un adesivo che la Rainforest Alliance appone su quei cibi che vengono prodotti seguendo i tre pilastri della sostenibilità : sociale, economica e ambientale.
Peraltro, il legame tra Gates e questa associazione è molto labile. Secondo quanto raccontato da Open, non risultano donazioni da parte di Bill Gates o della sua fondazione alla Rainforest Alliance nel 2022 (ultimi dati disponibili). Sul sito della Bill & Melinda Gates Foundation, invece, risulta una donazione di oltre 5 milioni di dollari effettuata nel 2007. Al di là di questo, risulta quanto meno difficile da pensare che a fronte di un complotto di questo tipo, Gates scelga di rendere così evidenti i prodotti “contaminati”. Questo, però, non sembra interessare molto ai complottisti…