Ibuprofene o paracetamolo? Come e in che occasioni scegliere l’uno o l’altro

Quando scegliere l'ibuprofene o il paracetamolo - Newsby.it
Le differenze trai due farmaci più diffusi, il paracetamolo e l’ibuprofene, sono sostanziali: attenzione a non commettere errori che possono diventare molto pericolosi.
Nell’ultimo periodo la confusione tra i medicinali da prendere in caso di disturbi o influenza è molto grande. Complice anche la recente pandemia che ha buttato la maggior parte della popolazione nel panico e nello sconforto, in molti hanno iniziato a prendere pericolose iniziative riguardo l’assunzione di farmaci che, se non prescritti regolarmente dai medici o consigliati dai farmacisti, possono diventare molto pericolosi.

Paracetamolo ed Ibuprofene: attenzione a non confondere le indicazioni dei medici
Il paracetamolo e l’ibuprofene sono due medicinali sostanzialmente diversi. Innanzitutto è bene specificare che entrambi i farmaci sono efficaci per combattere il dolore e la febbre, ma l’ibuprofene, in aggiunta, possiede la capacità di combattere le infiammazioni e, parallelamente, quella di ridurre la risposta immunitaria.
Proprio per queste caratteristiche specifiche vanno utilizzati in contesti completamente differenti. Nel caso di influenza provocata da virus è importante assumere paracetamolo poiché non bisogna spegnere il sistema immunitario. L’organismo, infatti, deve rispondere all’infezione del virus in maniera efficiente e quindi non è assolutamente il momento di ridurre la capacità di combattere l’infezione.
Nel caso, invece, di dolori muscolari e alle articolazioni è consigliato l’ibuprofene. Questa fastidiosa condizione, infatti, è causata dalle cellule immunitarie che attaccano il nostro organismo. In questo caso è fondamentale, quindi, ridurre la risposta per spegnere l’infiammazione. Nel caso del raffreddore la situazione è un po’ diversa. In prima battuta sarebbe bene affrontarlo con il paracetamolo, ma se la situazione diventa troppo importante è possibile aiutarsi con l’ibuprofene.
Quando l’azione del paracetamolo deve essere aiutata anche dall’ibuprofene
Stessa condizione anche per il mal di gola che, nelle prime fasi può essere aggredito dal paracetamolo, ma quando diventa un dolore persistente è bene integrare l’azione con il paracetamolo. Anche per quanto riguarda il mal di testa, se si tratta di un dolore lieve, si può combattere con il paracetamolo, ma quando diventa invalidante è possibile farsi aiutare anche dal ibuprofene.

Nel caso di dolori all’apparato gastrointestinale, ma soprattutto mal di stomaco, assolutamente da consigliare il paracetamolo poiché l’ibuprofene potrebbe peggiorare la situazione; al contrario nel caso di mal di denti i farmacisti e medici consigliano l’ibuprofene.
E’ bene comunque specificare che questi consigli, che in linea generale possono essere adatti alla maggioranza delle popolazioni, per alcuni soggetti possono essere anche pericolosi. Ecco perché è di fondamentale importanza rivolgersi sempre al proprio medico di fiducia che, conoscendo la storia diagnostica, potrà indirizzarci al meglio per affrontare anche semplici disturbi.