SALUTE

Covid-19, nel bollettino di oggi 2.436 contagi e 57 decessi

Nella giornata di oggi, sabato 5 giugno, in Italia si sono registrati 2.436 i nuovi casi di Covid-19. Ieri i positivi erano 2.557. In totale sono stati effettuati 238.632 (tra molecolari e antigenici). Ieri erano 220.939. Lo indicano i dati contenuti nell’ultimo bollettino della Protezione Civile. I decessi sono stati 57 (ieri erano 73) e hanno portato il totale delle vittime nella Penisola dall’inizio della pandemia a 126.472. I guariti da Covid-19 sono diventati 3.908.312. I casi attualmente positivi sono 195.369. Continua a scendere il tasso di positività, oggi al 1%.

Ancora in calo i ricoveri in terapia intensiva

Il totale dei ricoverati nei reparti Covid-19 ordinari oggi è di 5.193. Le terapie intensive sono – 48 rispetto alla giornata di ieri. I ricoveri ordinari invece scendo di -295.

Il maggior incremento dei casi si è verificato in Lombardia (+436). Nessuna Regione, nella giornata di oggi, ha registrato più di mille nuovi casi.

I nuovi casi di Covid-19 nelle Regioni

Abruzzo: +44
Basilicata: +31
Calabria: +76
Campania: +307
Emilia Romagna: +134
Friuli Venezia Giulia: +70
Lazio: +210
Liguria: +23
Lombardia: +436
Marche: +98
Molise: +4
P.A. Bolzano: +34
P.A. Trento: +28
Piemonte: +189
Puglia: +161
Sardegna: +30
Sicilia: +234
Toscana: +154
Umbria: +38
Valle d’Aosta: +5
Veneto: +130

Oltre 12 milioni di persone hanno ricevuto entrambe le dosi di vaccino anti Coronavirus

Secondo il report sui vaccini, disponibile sul sito del Governo e aggiornato alle 06:06 di oggi, nel nostro Paese sono 37.069.235 le dosi vaccino anti Covid-19 somministrate. Inoltre, sono 12.737.533 le persone che hanno ricevuto entrambe le dosi di vaccino. Questo dato è pari al 23,48% della popolazione italiana over 12.

“Io sono sempre stato prudente. Però ormai i dati sono consolidati nella direzione di una marcatissima riduzione di nuovi casi. Ed è quel che più conta, di frome gravi o fatali di Covid. quindi diresi di sì, siamo arrivati alla svolta”. A dirlo Franco Locatelli, presidente del Consiglio superiore di sanità e coordinatore del Cts, in un’intervista a Repubblica. “Possiamo rivendicare, come sistema, che evidentemente il ‘rischio ragionato’ con il quale sono state progettate le riaperture non era così poco solido come qualcuno aveva ipotizzato”.

 

Redazione

La redazione di newsby è composta da giornalisti e video giornalisti attivi su tutto il territorio nazionale, con presidi su Roma, Milano, Torino, Napoli e, all’estero, a Bruxelles/Strasburgo per i lavori del Parlamento Europeo.

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