Categories: POLITICA

Ue, Di Maio incontra Maas: “Italia e Germania superino divergenze”

[scJWP IdVideo=”uHf45Mcs-Waf8YzTy”]

“Abbiamo molto apprezzato la presa di posizione della Germania a favore di un piano ambizioso per il rilancio dell’economia europea, in linea con le esigenze rappresentate dall’Italia sin dallo scoppio della crisi Covid. Così il ministro degli Esteri, Luigi Di Maio, durante la conferenza stampa svoltasi al termine dell’incontro con la controparte tedesca, Heiko Maas, a Villa Madama, sede di rappresentanza del Ministero a Roma.

“Le divergenze tra Stati membri dell’Ue restano però evidenti – ha ammonito Di Maio -. Italia e Germania devono lavorare fianco a fianco per colmare queste distanze e trovare un’intesa ambiziosa il prima possibile”.

Maas: “Roma determinante per segnalare pericolo. Paesi Bassi e Austria? Compromesso possibile”

[scJWP IdVideo=”DCHzA3gL-Waf8YzTy”]

Da parte sua, Maas ha confermato le impressioni ricavate dal collega italiano al termine dell’incontro. “Il coronavirus ha portato tante sofferenze all’Italia e all’Europa – ha detto in conferenza stampa -. Questa lotta è molto lunga e non è ancora vinta, ma in questi mesi abbiamo fatto assieme progressi notevoli”.

“I progressi sono dovuti anche all’azione risoluta del governo italiano – ha aggiunto Maas – e alla voce chiara con la quale l’Italia ha avvertito gli altri in Europa sul virus. È stato molto determinante che ci sia stata questa disciplina e solidarietà della popolazione italiana. Esprimo massimo rispetto, da parte di tutta la Germania, per il dramma subito dal vostro Paese”.

[scJWP IdVideo=”7hCdqBBJ-Waf8YzTy”]

Il ministro degli Esteri tedesco ha anche parlato della posizione di Paesi Bassi e Austria, contrarie ad alcuni progetti di rilancio economico dei Paesi dell’Unione: “Nonostante le posizioni divergenti, sono stato nei Paesi Bassi e in Austria e in questi colloqui ho sentito una disponibilità al compromesso. Credo che il quesito non sia se, ma come”.

“Il nostro compito più urgente è quello di avere una ripartenza sociale ed economica vigorosa, e questa è anche la massima priorità del semestre di presidenza tedesca che inizia il 1° luglio, che ha l’obiettivo di rilanciare l’Europa assieme. Vogliamo un’Europa coraggiosa ma anche solidale” ha spiegato Maas.

Ue preoccupata per la politica estera: la situazione in Libia

[scJWP IdVideo=”vnN4RQ4y-Waf8YzTy”]

Il vertice italo-tedesco fra i due ministri degli Esteri è stato un’occasione per parlare non solo della situazione economica dell’Ue, ma anche di quella legata alla politica estera: “Ci preoccupa la situazione sul terreno in Libia – ha dichiarato Di Maio -. Temiamo che le operazioni per la liberazione di Sirte possano portare a nuovi combattimenti e provocare altre vittime civili. L’Italia ha già trasmesso un messaggio di moderazione, di cui ho parlato con il collega Cavusoglu nella mia visita in Turchia mercoledì scorso”.

“Il raggiungimento di un cessate il fuoco sostenibile – ha poi aggiunto Di Maio – è fondamentale per evitare un congelamento del conflitto e un conseguente rischio di partizione del Paese, ipotesi che aprirebbe la porta a nuovi conflitti armati”.

[scJWP IdVideo=”VBwuIjq3-Waf8YzTy”]

Maas è sulla stessa lunghezza d’onda della sua controparte italiana: È stato importante oggi fare visita al quartier generale della missione Irini, perché Irini è un esempio di incisività a livello europeo – ha detto, riferendosi alla missione europea per impedire la diffusione di armi in Libia -. Abbiamo dato un segnale forte. L’Europa è disposta ad assumersi le responsabilità anche nei Paesi vicini. Questa visita è servita a capire cosa dobbiamo fare ancora per questa operazione, e dove possiamo ancora rafforzarla”.

“Irini – ha aggiunto il ministro tedesco – è determinante per il processo politico e per portare avanti la stabilità in Libia. Ci sono troppe violazioni dell’embargo sulle armi e per imporre questo embargo abbiamo bisogno di questa operazione nella sua forma più efficace”.

Andrea Corti

Nato a Roma nel 1978, dopo essersi dedicato al giornalismo scritto e ad aver pubblicato alcune biografie di personaggi dello sport come Zeman e Zanardi, ormai da anni è ‘sul campo’ con la telecamera in una mano e il microfono nell'altra. Dalle partite di calcio alle consultazioni per la formazione del governo, sempre con passione ed entusiasmo.

Recent Posts

Due comuni hanno revocato la cittadinanza onoraria a Mussolini e l’hanno assegnata a Matteotti

È avvenuto a San Clemente e Ozzano dell'Emilia. La decisione sottolinea la necessità di riflessioni…

19 ore ago

Bella davvero: ecco chi è la protagonista del video di Ultimo

Con "Bella Davvero", il cantautore riesce a catturare l'essenza di un amore intenso e passionale,…

2 giorni ago

La figlia di Bayrou denuncia gli episodi di violenza subiti durante l’adolescenza

PARIGI, 23 apr - Il premier francese, François Bayrou, si è dichiarato sconvolto dalle rivelazioni…

3 giorni ago

Al Gore critica l’amministrazione Trump paragonandola alla Germania nazista

Gore avverte sui leader populisti autoritari che sfruttano i migranti come capro espiatorio, sottolineando il…

4 giorni ago

Cosa succede quando un Papa muore durante il Giubileo?

Si tratta di un'eventualità rara, ma c'è un precedente che aiuta a capire cosa succederà…

5 giorni ago

Addio a Papa Francesco, il Pontefice è morto all’età di 88 anni

Jorge Mario Bergoglio, questo il suo nome di battesimo, ha ricoperto il ruolo di Papa…

5 giorni ago