[scJWP IdVideo=”3F9aNCGz-Waf8YzTy”]
“La Rai è un’azienda, e non qualcosa che deve essere gestito per fini politici. Ha il dovere di dare un migliore servizio. Questa idea che c’è un’affinità elettiva tra la Rai e Roma e che questa cosa non si può toccare è uno degli esempi per cui il nostro Paese non riesce a progredire“. Così il sindaco di Milano, Giuseppe Sala, ha commentato le polemiche che sono nate per la decisione del Cda della Rai di potenziare la sede di Milano, con un nuovo centro di produzione al Portello.
Ciò che il sindaco di Milano contesta sono le polemiche che hanno accompagnato il progetto di potenziamento delle strutture della tv pubblica. “Le aziende sono sempre alla ricerca di modalità per dare un servizio migliore – ha insistito Sala –. Fino a prova contraria, la Rai è un’azienda. Perciò ha il dovere di rendere la sua organizzazione più efficiente. L’affinità elettiva dell’azienda con Roma che non si può toccare, è qualcosa che va superato“.
Per Sala, peraltro, il polverone sulla vicenda rappresenta solo un falso problema. “Io sono senza parole di fronte ad atteggiamenti del genere. Detto ciò – ha spiegato –, tutto quello di cui si sta discutendo oggi riguarda Milano. Perché si tratta del trasferimento degli studi di Rai Mecenate e della sede di Sempione in un’area nuova, con un nuovo centro di produzione. Atteggiamenti di questo tipo mi lasciano davvero senza parole“.
Quindi Sala ha ricordato a tutti le critiche che da decenni accompagnano il servizio pubblico: “La Rai non è una cosa a sé stante. Siamo tutti capaci di dire che dovrebbe essere migliore, che dovrebbe offrire un migliore servizio e così via. Poi quando si cerca di fare un paio di cose per migliorare davvero la situazione, ci si lamenta dicendo che non dev’essere toccata. Quindi, lo dico davvero. C’è da riflettere su questi atteggiamenti“.
“Io sono stupito da tutti, perché di fatto è una difesa che non ha logica. Poi è chiaro che ci sia bisogno di approfondire le situazioni, ma non ci si può comportare a corrente alternata. E quindi dire che bisogna migliorare la Rai e poi lamentarsi quando si cerca di farlo“, ha concluso Sala.
Da Giorgetti a Fedriga, le reazioni dei big leghisti alla candidatura del generale sono tutt'altro…
"Non si è mai fatto nulla per regolare il turismo, la politica non lo fa…
Vannacci è toscano, 56 anni, 37 passati in divisa con il basco amaranto dei parà,…
Il rappresentante dell'Eliseo a 360° sull'Europa nel discorso alla Sorbona, da una "difesa comune", all'economia:…
In Italia sono diversi i partiti politici che inseriscono il nome del leader all'interno del…
Il 25 aprile è una festa nazionale, simbolo della Resistenza, della lotta partigiana condotta dall’8…