POLITICA

Quirinale, la corsa al colle vista dal web. L’ipotesi Berlusconi spaventa

Il settennato di Sergio Mattarella, l’attuale presidente della Repubblica, è ormai agli sgoccioli. Terminerà il 3 febbraio, rendendo tanto necessaria quanto urgente la ricerca di un successore. In vista del 24 gennaio, il giorno in cui il Parlamento sarà chiamato a fare una scelta, i partiti stanno valutando i nomi più adatti, non senza qualche controversia. Dopo che Mattarella ha escluso più volte l’ipotesi di un bis, infatti, la corsa al colle sembra riguardare soprattutto due persone: Mario Draghi, l’attuale presidente del Consiglio, e l’ex premier Silvio Berlusconi. Anche se circolano altri nomi, sono stati soprattutto loro due a monopolizzare l’attenzione dei media. Secondo un’analisi condotta da Agi tramite gli algoritmi di intelligenza artificiale di Kpi6, sui social l’attenzione dei confronti del prossimo presidente della Repubblica è cresciuta a partire da dicembre, generando oltre 90mila conversazioni solo su Twitter. I picchi di interesse più elevato risalgono a inizio gennaio.

I nomi più gettonati

Sono stati soprattutto gli uomini (73%) ad affrontare l’argomento. Oltre a Draghi e Berlusconi, altre 12 personalità politiche sono state accostate alla corsa al Quirinale: Marta Cartabia, Pier Ferdinando Casini, Letizia Moratti, Maria Elisabetta Alberti Casellati, Romano Prodi, Pier Luigi Bersani, Daniele Franco, Liliana Segre, Paolo Gentiloni, Emma Bonino, Marcello Pera e Gianni Letta. Nonostante tutti questi nomi, l’86% della conversazioni si è concentrato su Draghi e Berlusconi. Gli altri possibili candidati, a eccezione di Cartabia (3,10%) e Casini (2,26%), si sono posizionati sotto la soglia del 2%. Sono emersi anche numerosi attestati di stima e apprezzamento nei confronti di Mattarella.

Sentiment negativo nei confronti di Berlusconi

Dall’analisi del sentiment è emerso che le opinioni nei confronti di Berlusconi sono estremamente negative (95%). Una delle frasi più ricorrenti associate alla possibile salita al Quirinale dell’ex premier è “l’Italia perde credibilità”. Nei confronti di Draghi il sentiment è meno negativo (75%). Molti utenti hanno apprezzato il suo autodefinirsi un “nonno al servizio delle istituzioni”. Altri lo reputano il “degno sostituto di Mattarella”, in grado di gestire questa fase di “incertezza dell’Italia”. C’è però anche chi ritiene che Draghi dovrebbe continuare a ricoprire il ruolo di presidente del Consiglio fino al termine della legislatura, per potare a compimento la gestione e la destinazione dei fondi previsti dal Pnrr.

Alessandro Bolzani

Cresciuto a pane e libri, nutro da sempre una profonda passione per la scrittura e il mondo dei media. Dal 2018 sono redattore (o copywriter, come dicono quelli bravi) per alcuni grandi editori italiani occupandomi principalmente di salute e benessere, scienze e tecnologia. Nel 2019 ho debuttato come autore con il romanzo urban fantasy "I guardiani dei parchi", edito da Genesis Publishing.

Recent Posts

Annunciati i vincitori del Premio Apoxiomeno 2025

Bergamo, 3 settembre 2025 – Annunciati i vincitori dell’edizione 2025 del Premio Apoxiomeno, evento che…

1 settimana ago

Sanità, Abruzzo all’avanguardia: immagini mediche 3D visibili a occhio nudo

Sistema di diagnostica 3D rivoluziona la sanità abruzzese: immagini cliniche visibili senza visori, formazione universitaria…

1 mese ago

Ultimo, è ufficiale: nel 2026 maxi-evento a Tor Vergata

Nel pieno del 2025, Ultimo continua a conquistare gli stadi italiani con il suo tour…

2 mesi ago

Banche, Colombani confermato alla guida di First Cisl

Roma, 13 giugno 2025 – Il congresso nazionale di First Cisl ha confermato Riccardo Colombani…

3 mesi ago

HIV, a Roma torna l’Anlaids Charity Dinner per sostenere la ricerca

Spettacolo (Roma). Torna l'Anlaids Charity Dinner, l'appuntamento promosso da Anlaids Lazio, guidata dal Presidente Gianluca…

3 mesi ago

Prevenire lo stress finanziario: come gestire le spese più importanti?

Vi sono diverse situazioni nel corso della vita in cui le spese aumentano in modo…

3 mesi ago