Categories: POLITICA

Migranti, le parole di Piantedosi dividono i partiti

Nelle ultime ore hanno fatto parecchio discutere le dichiarazioni di Matteo Piantedosi, il ministro dell’Interno, in seguito all’annegamento di 64 migranti al largo di Crotone. “La disperazione non può mai giustificare condizioni di viaggio che mettono in pericolo le vite dei propri figli” ha osservato il capo del Viminale in seguito alla tragedia, suscitando parecchie reazioni sdegnate, soprattutto tra gli esponenti dell’opposizione.

Fuori da Montecitorio, Tommaso Foti, il capogruppo alla Camera di Fratelli d’Italia, ha commentato quanto avvenuto. “Considero le reazioni alle parole di Piantedosi una polemica stucchevole di fronte a una tragedia. Non c’è la parola indifferenza nel nostro vocabolario, bisogna fermare le partenze da dove questi disperati vengono caricati da uomini senza scrupoli. È stata una riflessione fatta a caldo, non c’è niente di sconvolgente nel dire che quando non ci sono le condizioni di sicurezza è rischioso partire con dei minori. Io abitualmente cerco di non interpretare con malizia, qualcuno ha lo scopo di fare l’opposto“.

Migranti, il flash mob dei Verdi: “Governo ha le mani sporche di sangue”

Completamente opposta la reazione di Europa Verde, che ha organizzato un flash mob di fronte a Palazzo Chigi contro le politiche migratorie del Governo. In riferimento al naufragio di Crotone i manifestanti hanno dichiarato che “il Governo sapeva e non è intervenuto, ha le mani sporche di sangue“. Angelo Bonelli, co-portavoce di Europa Verde, si ha anche commentato le parole di Piantedosi, che ha definito “vergognose. Commenta dal caldo del suo ufficio e con il suo privilegio“.

Le reazioni alle parole di Piantedosi

Su Twitter, l’account di Più Europa ha scritto che “fanno inorridire le parole di Piantedosi che, di fronte alla tragedia di Crotone, sa solo dire “basta sbarchi”. Si trattava di persone che avrebbero avuto diritto a protezione internazionale. Servono canali sicuri di ingresso per i rifugiati e anche per chi cerca lavoro“. Sempre su Twitter, anche Simona Malpezzi, la capogruppo del Pd al Senato, ha commentato le parole del ministro dell’Interno: “Sono senza parole“. Carlo Cottarelli, invece, si è rivolto direttamente a Giorgia Meloni: “Se proprio non si può fare di meglio, consiglierei almeno un corso di comunicazione al ministro Piantedosi. Sarebbe anche piuttosto semplice: stare zitto“.

Alessandra Maiorino, vicecapogruppo del Movimento 5 Stelle al Senato, ha parlato di “parole vergognose, che denotano un cinismo disumano e assoluta incompetenza“. Carlo Calenda, leader di Azione, ha definito le affermazioni di Piantedosi “indegne” e “dette con una prosopopea insopportabile“.

Redazione

La redazione di newsby è composta da giornalisti e video giornalisti attivi su tutto il territorio nazionale, con presidi su Roma, Milano, Torino, Napoli e, all’estero, a Bruxelles/Strasburgo per i lavori del Parlamento Europeo.

Recent Posts

Due comuni hanno revocato la cittadinanza onoraria a Mussolini e l’hanno assegnata a Matteotti

È avvenuto a San Clemente e Ozzano dell'Emilia. La decisione sottolinea la necessità di riflessioni…

11 ore ago

Bella davvero: ecco chi è la protagonista del video di Ultimo

Con "Bella Davvero", il cantautore riesce a catturare l'essenza di un amore intenso e passionale,…

1 giorno ago

La figlia di Bayrou denuncia gli episodi di violenza subiti durante l’adolescenza

PARIGI, 23 apr - Il premier francese, François Bayrou, si è dichiarato sconvolto dalle rivelazioni…

2 giorni ago

Al Gore critica l’amministrazione Trump paragonandola alla Germania nazista

Gore avverte sui leader populisti autoritari che sfruttano i migranti come capro espiatorio, sottolineando il…

3 giorni ago

Cosa succede quando un Papa muore durante il Giubileo?

Si tratta di un'eventualità rara, ma c'è un precedente che aiuta a capire cosa succederà…

4 giorni ago

Addio a Papa Francesco, il Pontefice è morto all’età di 88 anni

Jorge Mario Bergoglio, questo il suo nome di battesimo, ha ricoperto il ruolo di Papa…

4 giorni ago