Meloni: “Davanti a Conte? Guardo la curva dei contagi non dei sondaggi”

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“Sono contenta se Fratelli d’Italia cresce in una stagione così complessa. Significa che siamo riusciti a spiegare agli italiani che, nonostante stiamo all’opposizione, non abbiamo mai rinunciato a dare una mano. Abbiamo lavorato con la stessa serietà con cui avremmo lavorato se fossimo stati al Governo”. Così Giorgia Meloni, presidente di Fratelli d’Italia, a margine di un conferenza stampa durante la quale sono state presentate le proposte raccolte dal partito al presidio permanente situato in Piazza Capranica dove, per dieci giorni, c’è stato un confronto tra parlamentari di Fratelli d’Italia e rappresentanti delle categorie produttive.

“Sono felice che i cittadini abbiano visto cosa abbiamo fatto”, dice Meloni

La parlamentare del movimento politico da lei stessa fondata otto anni fa si dice orgogliosa del successo che, stando almeno alle rilevazioni demoscopiche, proietterebbe Fratelli d’Italia come terzo partito italiano, alle spalle solo della Lega e del Partito Democratico. “Un racconto diverso dalla maggioranza fa di noi. I cittadini però hanno visto cosa abbiamo fatto e ciò mi rende felice. In questa stagione l’umore cambia velocemente perciò bisogno tenere la barra dritta. Abbiamo già un Governo che preferisce guardare la curva dei sondaggi e non quella dei contagi. Noi non faremo lo stesso errore”, ha concluso Meloni.

“Collaborazione? Sarà reale quando maggioranza prenderà atto degli errori”

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“La condizione per far crollare il mio scetticismo è che ci sia una reale disponibilità da parte della maggioranza a vederci non solo per prendere il tè del pomeriggio. Abbiamo fatto un lavoro delicato e serio di confronto con gli italiani in difficoltà e che abbiamo trasformato in proposte serie che nessuno fin qui non ha nemmeno letto“. Così Giorgia Meloni. “Questo non è un buon modo di collaborare. Se si volesse collaborare mi si dica dove portare queste proposte e le porterò. Ma sia chiaro che non sarà il vedersi a dimostrare che collaboriamo ma prendere atto che la maggioranza ha sbagliato e noi possiamo aiutare”.

Roma, Meloni: “Candidato sindaco? Il tema riguarda i poteri e le risorse”

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“Il candidato sindaco per Roma? Stiamo facendo il più velocemente possibile. Ci siamo presi un impegno per mettere in campo il candidato ed è quello che faremo. Bisogna lavorare sulla serietà della proposta, che non riguarda solo la persona. Roma ha avuto dei sindaci non all’altezza ma ha un problema strutturale che dovrebbe essere l’oggetto della campagna elettorale del centrodestra. È il tema dei poteri. Roma è l’unica capitale d’Europa che non viene trattata come tale. Può avere il sindaco migliore del mondo ma se non le si riconosco quei poteri e risorse sarà sempre difficile da Governare. È questo il tema con cui sfiderò tutti in campagna elettorale”.