C’è da fare un passo avanti nel senso della responsabilità – ha dichiarato il presidente del Senato – perché tocca alla politica fornire gli strumenti perché la Rai sia più pluralista e indipendente
Il Parlamento dovrebbe “occuparsi di rivedere la regolamentazione del servizio pubblico” radiotelevisivo con un faro sulla “garanzia di maggiore indipendenza”. Lo ha detto il presidente del Senato Ignazio La Russa intervenendo al convegno ospitato nella sala Zuccari di palazzo Giustiniani dal titolo “Le sfide del servizio pubblico” promosso su iniziativa della presidente della commissione di Vigilanza sulla Rai Barbara Floridia. È infatti opportuno “far fare un passo avanti al pluralismo” ha detto il presidente del Senato ricordando che proprio a palazzo Madama si è svolto un evento in occasione delle celebrazioni dei cento anni della radio “per quella che è stata la prima vera possibilità di servizio pubblico: c’è da fare un passo avanti nel senso della responsabilità – ha proseguito La Russa – perché tocca alla politica fornire gli strumenti perché la Rai sia più pluralista e indipendente”.
“Scontro Magistratura-Governo? Io non solo non lo vedo, ma non lo auspico”, ha poi dichiarato La Russa parlando delle presunte ingerenze. “Credo che occorra da parte delle istituzioni di andare dalla parte giusta e cioè quella di definire esattamente il perimetro delle funzioni di politica e magistratura. Le invasioni di campo non servono all’Italia”, ha concluso.
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