Draghi-Salvini%2C+c%26%238217%3B%C3%A8+tensione%3A+le+5+telefonate+e+l%26%238217%3Bastensione+sul+decreto
newsby
/politica/draghi-salvini-astensione-decreto-telefonate-tensione/amp/
POLITICA

Draghi-Salvini, c’è tensione: le 5 telefonate e l’astensione sul decreto

Il Decreto riaperture è stato prodotto dal Governo. Ma il coprifuoco resterà a partire dalle 22, e quindi la Lega non lo voterà. Un’indicazione che era già trapelata dalla sera di mercoledì, e nel frattempo emergono tutte le frizioni tra il presidente del Consiglio, Mario Draghi, e il numero uno del Carroccio Matteo Salvini.

Il tentativo di mediazione di Draghi

Sono in tanti a ricostruire le ultime, difficili ore sulla tenuta della maggioranza. Il ‘Corriere della Sera’ descrive un Mario Draghigelido e irritato” come “i ministri non lo avevano ancora mai visto“. Il premier sarebbe rimasto spiazzato dallo strappo della Lega, definendolo “un fatto grave” a riunione ancora in corso. Il timore infatti è che questo precedente possa destabilizzare l’esecutivo, tanto più che solo venerdì scorso aveva predicato calma. In conferenza stampa aveva infatti asserito di non dover lanciare appelli all’unità: “C’è sintonia“, aveva garantito. Ma ora qualcosa sembra cambiato.

Draghi ha infatti posticipato l’inizio del Consiglio dei Ministri di un’ora, proprio per tentare una mediazione con i capi delegazione. L’incontro privato con Giorgetti, Gelmini, Franceschini, Speranza e Bonetti non ha però prodotto l’attesa fumata bianca. Tanto più che Salvini dall’esterno di Palazzo Chigi continuava a tuonare contro il fatidico coprifuoco.

L’intervista di Salvini: “Lui ha mediato, ma…”

Lo stesso Salvini, dal canto suo, manifesta segnali di insofferenza. “Abbiamo suggerito cinque cose e ne abbiamo avute zero“, racconta a ‘Il Giornale’. Ma il leader della Lega mette nel mirino ancora una volta i partner della maggioranza più che Draghi stesso: “Lui ha mediato. Ma questa volta ha prevalso la linea della sinistra, dei 5 Stelle, di Speranza. Hanno prevalso criteri ideologici, non scientifici“.

Non esistono comunque le condizioni di una Lega che si sfili dalla maggioranza. A garantirlo è sempre Salvini, nella sua intervista a ‘Il Giornale’: “No, glielo garantisco. Però non votiamo i provvedimenti a scatola chiusa. Ho avuto cinque telefonate con il presidente Draghi. Tutte le Regioni, tutte tutte, anche quelle di sinistra, chiedevano di rivedere queste norme. Per esempio spostando l’orario del coprifuoco e concedendo alcune aperture in più“. Gli stracci, insomma, non volano. Ma il clima resta parecchio elettrico.

Marco Enzo Venturini

Giornalista pubblicista dal 2018, entrare nell'albo è stato contemporaneamente un traguardo e una nuova partenza di una rincorsa iniziata sei anni prima scrivendo per diverse realtà editoriali sul suolo nazionale. O forse già quando, a cinque anni, il mio gioco preferito era una vecchia macchina da scrivere di famiglia. Appassionato di politica, geografia, cinema e sport, oltre che della lingua italiana: mi piace provare a scrivere ciò che vorrei leggere.

Recent Posts

Venezia, i dati della prima giornata con il ticket per entrare in centro

"Non si è mai fatto nulla per regolare il turismo, la politica non lo fa…

2 giorni ago

Vannacci, dal primo libro alla candidatura alle europee con la Lega: l’ascesa del generale

Vannacci è toscano, 56 anni, 37 passati in divisa con il basco amaranto dei parà,…

2 giorni ago

Macron: “L’Europa può morire”. Cosa minaccia il Vecchio Continente secondo il presidente francese?

Il rappresentante dell'Eliseo a 360° sull'Europa nel discorso alla Sorbona, da una "difesa comune", all'economia:…

2 giorni ago

Nome del leader nel simbolo, è un’abitudine che hanno anche i partiti non italiani?

In Italia sono diversi i partiti politici che inseriscono il nome del leader all'interno del…

3 giorni ago

25 aprile, tutto quel che bisogna sapere sulla Festa della Liberazione

Il 25 aprile è una festa nazionale, simbolo della Resistenza, della lotta partigiana condotta dall’8…

3 giorni ago

Quanti soldi hanno speso finora gli Stati Uniti per aiutare l’Ucraina?

Dopo l’approvazione del Congresso statunitense, è arrivata anche la firma di Joe Biden che conferma…

4 giorni ago