Decreto Cutro, Conte: “Governo ha dichiarato completo fallimento con misure inadeguate e sbagliate”

"Tutte le misure introdotte dal Governo sono palliativi o misure inadeguate e sbagliate", ha riferito Giuseppe Conte, leader del Movimento 5 Stelle. Oggi arriva in aula del Senato il Decreto Cutro

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Newsby Redazione 18 Aprile 2023

Oggi, 18 aprile, arriva in aula del Senato il decreto sulla gestione dei flussi migratori varato a Cutro dopo la strage di migranti. La Commissione Affari Costituzionali del Senato ha ripreso il voto sugli emendamenti e c’è tensione attorno alla annunciata ulteriore stretta sulla protezione speciale che dovrebbe giungere alla prova del voto, dopo il serrato confronto per trovare una intesa nella maggioranza.
“Purtroppo questo Governo ha dichiarato completo fallimento per quanto riguarda la gestione dei flussi migratori e tutte le misure che introduce sono ovviamente dei palliativi o misure inadeguate e sbagliate“, ha riferito Giuseppe Conte, leader del Movimento 5 Stelle, fuori da Montecitorio. “Il Governo ha detto di avere la soluzione, come con il blocco navale, poi è andato in Europa e ha detto che c’era stata la svolta e invece vediamo che gli sbarchi non solo sono quadruplicati, ma aumentano sempre di più. Quindi si parta del riconoscimento del fallimento e poi tutti insieme lavoriamo a delle soluzioni che siano adeguate e che siano soprattutto ragionevoli. Quando eravamo in piena era Covid loro hanno gridato che eravamo dei pazzi criminali e che volevamo i poteri speciali, oggi per la gestione degli sbarchi l’emergenza è ammissibile e giustificabile“, ha aggiunto.

Decreto Cutro, Donzelli: “Poco decoroso che presidenti di Regione si rifiutino di collaborare”

Andiamo avanti, le opposizioni fanno le opposizioni, ma la maggioranza deve portare a casa i risultati“, ha dichiarato Giovanni Donzelli, deputato di Fratelli d’Italia, nei pressi di Montecitorio. “Quindi con tutta la pazienza e il rispetto del Parlamento porteremo a casa quello che interessa agli italiani. Io credo che sia molto strumentale, cinico, irrispettoso, utilizzare i migranti per fare politica. Quando i presidenti di Regione si rifiutano di collaborare con lo Stato per affrontare a tutti gli occhi un’emergenza lo trovo umanamente poco decoroso. Se pesano che facciano bene a fare opposizione in questo modo la facciano. L’equilibrio è quello di non avere in Italia delle maglie sull’accoglienza più larghe rispetto alle altre nazioni europee per poi condividerli. E tra l’altro non lo dice solo la destra ma anche il presidente della Repubblica“, ha concluso.