Ddl Zan, Cirinnà: “Se Salvini non ci ha sentito allora si lavasse le orecchie”

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Rispondendo a Matteo Salvini, che negli ultimi giorni a più volte dichiarato di “sentire un silenzio assordante da parte del Pd sul Ddl Zan“, Monica Cirinnà ha ribadito la posizione del suo partito. “Se Salvini non ci sente allora si lavasse le orecchie. Sono mesi che noi diciamo avanti sul ddl Zan, senza modificare il testo. Lui chiede mediazioni e tavoli impossibili: chi vuole lo Zan ci fa uscire dalla commissione. Il presidente è della Lega e sono loro che l’hanno tenuto impantanato per sei mesi“. Le dichiarazioni della senatrice del Pd sono arrivate a margine dell’inaugurazione della stele dedicata ai pionieri delle unioni civili a Milano. “Ci sono dinamiche interne che vanno guardate con massimo rispetto. È sbagliata la mossa del Vaticano come Stato estero nei confronti di un altro Stato estero. Mi domando quale reazione avremmo avuto se fosse intervenuta la Francia piuttosto che la Germania su una nostra legge interna“.

Ddl Zan, nella notte luci arcobaleno sul Colosseo e altri luoghi simbolo di Roma

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Una gigantesca bandiera arcobaleno ha illuminato nella notte i luoghi e monumenti di Roma per lanciare un messaggio: il tempo è scaduto, DDL Zan ora! Il Colosseo, i Fori Imperiali, la Basilica Ulpia, la Scala Santa di Roma, la Piramide Cestia e Palazzo della Civiltà Italiana all’EUR sono stati lo sfondo della proiezione diffusa organizzata da All Out e Change.org per dare voce alle 570mila persone che hanno firmato due petizioni sulle rispettive piattaforme chiedendo una rapida approvazione del Ddl Zan.