Chi è Giovanni Donzelli, il deputato che avrebbe svelato le intercettazioni dei mafiosi
Parlamentare di Fratelli d’Italia, nonché responsabile dell’organizzazione nazionale del partito, dal 6 dicembre è anche il vicepresidente del Copasir
Foto | Newsby
In seguito alle sue dichiarazioni alla Camera su Alfredo Cospito e le parole indirizzate al Pd, Giovanni Donzelli è finito sulla bocca di tutti. Il deputato di Fratelli d’Italia, partito di cui è anche il responsabile dell’organizzazione nazionale, ha accusato gli avversari politici di schierarsi dalla parte dei terroristi, ha definito l’anarchico in sciopero della fame “influencer del 41 bis” e ha svelato delle informazioni contenute in documenti che, stando a quanto reso noto finora, sarebbero riservati. I parlamentari, infatti, non dovrebbero essere a conoscenza dei colloqui in carcere tra Cospito e i boss della mafia per far cadere la norma sul cosiddetto “carcere duro”.
Donzelli, tuttavia, non è solo un deputato, ma anche il vicepresidente del Copasir, il comitato parlamentare per la sicurezza della Repubblica. In un primo momento si era pensato che potesse essere entrato in possesso di certe informazioni grazie al proprio ruolo (idea da lui stesso respinta), ma poi Andrea Delmastro, il sottosegretario alla Giustizia, ha ammesso di essere stato lui a metterlo al corrente della situazione. Donzelli si è difeso dichiarando che “i documenti sul carcere non erano segreti” e qualsiasi parlamentare avrebbe potuto richiederli. Per fare chiarezza sulla situazione, Carlo Nordio, il ministro della Giustizia, ha avviato un’indagine. Non si possono escludere le eventuali dimissioni di Donzelli e Delmastro dai rispettivi incarichi.
La carriera politica di Donzelli
Donzelli è nato a Firenze il 28 novembre 1975. È entrato nel mondo della politica a 19 anni, quando ha aderito al Fronte Universitario d’Azione Nazionale del Movimento Sociale Italiano. Nel 1997 ha preso parte alle elezioni universitarie dell’Università di Firenze, nella quale ha studiato prima lettere e poi agraria, diventando il primo eletto tra i rappresentanti di destra nella storia dell’ateneo. In seguito è diventato Presidente Nazionale di Azione Universitaria e portavoce nazionale della Giovane Italia. Nel 2004 è stato eletto consigliere comunale di Firenze con Alleanza Nazionale e nel 2009 è stato riconfermato, stavolta con il Popolo della Libertà. Un anno dopo è stato eletto consigliere regionale nelle liste del PdL, in provincia di Pisa.
Tutte le esperienze accumulate gli hanno permesso di contribuire alla fondazione di Fratelli d’Italia nel dicembre del 2012, ricoprendo il ruolo di Coordinatore esecutivo nazionale. Tre anni dopo è stato rieletto in consiglio regionale, proprio nelle liste del nuovo partito. Nel 2016 ha presentato una proposta di legge parlamentare d’iniziativa regionale chiamata “taglia-business immigrati”, che poi è stata presentata da FdI in tutte le regioni ed è stata approvata dalla Commissione bilancio della Camera nel 2017.
Sia le elezioni politiche del 2018 che quelle del 2022 hanno permesso a Donzelli di essere eletto alla Camera dei deputati. Il 19 ottobre è stato eletto Segretario della Camera e il 6 dicembre è diventato il vicepresidente del Copasir.
