Afghanistan%2C+Borrell%3A+%26%238220%3BConsideriamo+presenza+UE+a+Kabul%26%238221%3B
newsby
/politica/afghanistan-borrell/amp/
Categories: POLITICA

Afghanistan, Borrell: “Consideriamo presenza UE a Kabul”

[scJWP IdVideo=”3CGrVFW4-Waf8YzTy”]

In aula plenaria, Josep Borrell, l’Alto rappresentante dell’Ue per la politica estera e di sicurezza, ha parlato della situazione dell’Afghanistan.  “Stiamo considerando una presenza dell’UE a Kabul coordinata dal Servizio europeo per l’azione esterna (Seae). La nostra delegazione là non è mai stata chiusa. Le ambasciate degli Stati membri sono state chiuse e non verranno riaperte, ma abbiamo ancora una delegazione che, dal momento che non è una ambasciata perché non siamo uno Stato, può essere usata una antenna, se le condizioni lo permetteranno, per discutere con il governo in un modo più vicino rispetto alle videoconferenze o via messaggi.

È chiaro che dobbiamo impegnarci di più con i vicini dell’Afghanistan e gli attori regionali. Tutti i ministri dell’Ue faranno i loro compiti, stanno andando nei Paesi della regione, ma un coordinamento dell’Ue credo possa essere più efficace, per parlare con una voce sola, invece che con 27. Non sostituiremo mai lo sforzo dei ministri, ma dovremo cercare di coordinarne il lavoro“.

Afghanistan, Borrell: “Situazione drammatica, serve impegno con Talebani”

[scJWP IdVideo=”BMrLtPTL-Waf8YzTy”]

Borrell ha definito la situazione umanitaria dell’Afghanistan “drammatica“. “Il prezzo del cibo sta salendo. Il sistema finanziario è in caduta libera. La Commissione ha deciso di moltiplicare per 4 il nostro aiuto. Passeremo da da 50 milioni di euro a 200 milioni di euro, ma ancora si tratta di una goccia nell’Oceano. Per avere una possibilità di influenzare gli eventi non abbiamo altra possibilità se non impegnarci con i Talebani.

Abbiamo concordato con i ministri in Consiglio che il nostro impegno dipenderà dal comportamento del nuovo governo su 5 condizioni: il Paese non sia una base di terrorismo contro altri Paesi; il rispetto per i diritti umani, in particolare di donne e ragazze; un governo di transizione inclusivo e rappresentativo, che dai primi segnali non è stato rispettato per nulla; l’accesso libero per l’aiuto umanitario; il permesso per le persone a rischio che vogliono lasciare il Paese a farlo“, ha spiegato Borrell.

“Tragedia per popolo e passo indietro, serve autocritica”

[scJWP IdVideo=”RCtCouuT-Waf8YzTy”]

Borrell ha definito gli eventi delle ultime settimane una tragedia per il popolo afgano, un passo indietro per l’occidente e un potenziale fattore di cambiamento per le relazioni internazionali.  “Abbiamo tutti visto il collasso dell’esercito afgano, del governo e il sopravvento preso da parte dei Talebani in meno di 10 giorni. Dall’annuncio del governo di transizione, che non è né inclusivo né rappresentativo e comprende persone che sono nella lista delle sanzioni dell’Onu, sappiamo cosa possiamo aspettarci da loro. Il nostro focus iniziale è stata l’evacuazione. Gli sforzi dell’UE per dare protezione agli afgani che avevano bisogno sono stati importanti, ma insufficienti e devono continuare: la crisi afgana non è conclusa“, ha terminato Borrell.

Giulia Torbidoni

Classe 1983, marchigiana a Bruxelles da 4 anni, dal 2017 realizzo in totale autonomia servizi videogiornalistici. Copro i lavori delle istituzioni europee e mi sposto dalla capitale belga alla alsaziana Strasburgo per seguire le plenarie dell'Eurocamera. Appassionata di politica e di musica, mi sono laureata a Bologna in lettere classiche indirizzo archeologico e ho conseguito il diploma in pianoforte al Conservatorio Rossini di Pesaro. Sono giornalista professionista dal 2010.

Recent Posts

Sciopero dei giornalisti Rai, quali sono le motivazioni?

"La libertà vale più della paga". Ecco perché oggi i giornalisti e le giornaliste della…

2 ore ago

Europee 2024, il body shaming è entrato nella campagna elettorale? I casi di Ceccardi e Rispoli

Alcuni confronti fotografici pubblicati dalla candidata leghista alle europee hanno fatto inarcare più di un…

2 giorni ago

Movida, Sala: “Norme non risolutive, ma non possiamo stare fermi”

Sala: "Ho la casella di posta invasa da mail di cittadini che vogliono dormire la…

3 giorni ago

Il monito della Nato alla Russia: “Pronti a difenderci da azioni ibride”

L'avvertimento della Nato lanciato a Mosca: "Sosteniamo e siamo solidali con gli alleati colpiti. Agiremo…

3 giorni ago

Israele-Hamas, uno dei presunti ostaggi è morto durante l’attacco del 7 ottobre

Si tratta di Dror Or, 49enne il cui corpo è trattenuto nella Striscia di Gaza…

3 giorni ago

Cloropicrina, cos’è l’agente chimico che la Russia avrebbe usato come arma?

Gli Stati Uniti hanno nuovamente denunciato Mosca, colpevole di utilizzare armi chimiche nel conflitto in…

4 giorni ago