MOTORI

Porsche Taycan, presentato un modello “economico”

La Porsche Taycan, la prima berlina elettrica della casa tedesca, dopo un avvio a rilento ha chiuso il 2020 con 20.015 unità vendute. Si tratta di un ottimo risultato, ottenuto nonostante l’arresto della produzione di sei settimane.

Sulla scia del grande successo registrato dalla sua berlina a batteria, la casa di Stoccarda annuncia la quarta versione. Si tratta di un allestimento che si va a posizionare alla base della gamma, aggiungendosi alle più prestazionali e costose Turbo S, Turbo e 4S. Il listino parte da 86.471 euro e le consegne sono previste entro marzo 2021.

Porsche Taycan, ecco la versione economica

La Porsche Taycan “economica” viene offerta con la sola trazione posteriore e con due diversi step di potenza associati a due taglie di batterie: 326 CV (408 la potenza di picco) con la batteria da 79,2 kWh e 380 CV (476 la potenza di picco) con la batteria da 93,4 kWh. Le rispettive autonomie sono di 431 e 484 km.

È possibile fare “il pieno” utilizzando colonnine fino a 225 kW di potenza, per la versione con batteria da 79,2 kWh, fino ad arrivare a 270 kW per la variante con l’accumulatore da 93,4 kWh. In entrambi i casi è possibile ripristinare l’accumulatore dal 5 all’80% in 22,5 minuti, in cinque minuti si accumula l’energia necessaria per percorrere 100 km.

Le prestazioni di queste versioni base restano comunque al top: scatto da 0 a 100 km/h in 5,4 secondi e velocità massima di 230 km/h in entrambe le configurazioni.

Gli optional si attivano online

Nell’ottica di una sempre maggiore digitalizzazione della gamma, tutti i possessori di una Porsche Taycan possono acquistare o affittare alcuni optional per un periodo di tempo limitato. E tutto questo processo sarà possibile rimanendo comodamente a casa, quindi senza la necessità di recarsi in officina, grazie alla piattaforma software dell’auto, che consente di ricevere gli aggiornamenti via OTA.

Al momento questo servizio è disponibile per le seguenti funzioni: Porsche Intelligent Range Manager (PIRM), Power Steering Plus, Active Lane Keeping Assist e Porsche InnoDrive.

Emiliano Ragoni

Etrusco di nascita e di origine, biologo di formazione con la passione per i motori e per il food. Fin dal lontano 2004 mi sono occupato di redazione di articoli in campo videoludico ed hi-tech scrivendo per diverse testate online del settore. Dopo aver diretto per sei anni la sezione motori di IBTimes IT, dal 2017 ho iniziato l’attività di freelance collaborando con importanti testate come alVolante, Wired Italia, Forbes Italia e Business Insider Italia, dove scrivo approfondimenti sulla mobilità alternativa e sostenibile, auto a guida autonoma e mercato. Guardo al futuro del fluido settore della mobilità con un occhio al passato, alle vetture classiche soprattutto. Mi affascina tutto quello che è tecnologia applicata sia alle due che alle quattro ruote.

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