Segnalare l’autovelox “facendo i fari” è un’abitudine di molti automobilisti, ma non tutti sanno cosa si rischia veramente.
Nel corso degli anni sulle strade e autostrade di tutto il mondo si è sviluppato un certo tipo di comunicazione tra gli automobilisti, una sorta di linguaggio conosciuto da tutti che serve principalmente a segnalare pericoli vicini o richiamare semplicemente l’attenzione degli altri guidatori.
Non solo il clacson, progettato appositamente per richiamare l’attenzione degli altri conducenti se c’è un pericolo imminente, ma anche l’abitudine di utilizzare gli abbaglianti.
L’uso degli abbaglianti in maniera intermittente, che spesso viene indicato semplicemente come “fare i fari“, è consentito per esempio per segnalare all’automobile che ci precede la nostra volontà di sorpassarla, ma in tantissimi altri casi è un’abitudine che molti automobilisti hanno per segnalare altre situazioni, come ad esempio autovelox o posti di blocco.
Si tratta di un’abitudine ormai consolidata sulle strade, ma non tutti sanno cosa si rischia veramente nel farlo.
Il caso di Padova che ha fatto scatenare il putiferio sul web
Spinti da una sorta di solidarietà tra automobilisti, molte persone hanno l’abitudine di segnalare alle altre auto che viaggiano nella direzione opposta la presenza di un autovelox o di un posto di un blocco nelle vicinanze, facendo lampeggiare gli abbaglianti.
Si tratta di una consuetudine abbastanza diffusa e anzi spesso si viene criticati nel caso non lo si faccia, quasi come se fosse obbligatorio.
In realtà nel Codice della Strada non c’è un obbligo che porta gli automobilisti a segnalare l’autovelox o il posto di blocco, anche perché la loro presenza serve proprio per beccare le auto che superano il limite di velocità o commettono infrazioni.
Ha fatto tanto scalpore per esempio il caso di un automobilista di Padova che è stato sanzionato con una multa proprio per aver “fatto i fari” alle auto che viaggiavano in direzione opposta prima di un posto di blocco.
Segnalare l’autovelox con i fari è reato? Ecco la risposta definitiva
La polizia stradale ha specificato che usare gli abbaglianti in questo modo non è reato, ma è comunque un’infrazione perché non è consentito l’utilizzo degli abbaglianti in questo modo verso le altre vetture che giungono nel senso opposto.
Non si tratta dunque di una multa dovuta al fatto che l’automobilista ha segnalato il posto di blocco, ma più che altro per aver utilizzato i fari in maniera sconsiderata.

In generale segnalare l’autovelox o un posto di blocco potrebbe essere considerato anche una sorta di intralcio alle indagini se la polizia o i carabinieri stanno cercando un malvivente.
In ogni caso sarebbe meglio non “fare i fari” per non beccarsi come minimo una sanzione amministrativa che può arrivare fino a 40€.