Aria condizionata in auto, quando si rischia la multa di oltre 400euro? Cosa dice davvero la legge

Aria condizionata in auto: scatta la multa - newsby.it
Newsby Antonella Acernese 20 Luglio 2023

Aria condizionata in auto, scattano le multe. Ecco tutto ciò che c’è da sapere per evitare sanzioni salate

L’aria condizionata in macchina rappresenta uno dei rimedi per contrastare le calde temperature estive. Non tutti sanno però che esistono delle indicazioni che gli automobilisti devono seguire quando accendono il climatizzatore per evitare di infrangere il Codice della strada e incorrere in multe salate.

Durante i lunghi viaggi in auto l’aria condizionata sembra essere l’unica soluzione per combattere le temperature torride. Molte autovetture moderne sono dotate di dispositivi che permettono di ridurre il consumo di aria condizionata o anche di climatizzatori multi-zona. Tuttavia non è sempre consentito accenderla: esistono infatti pene molto salate nei casi in cui si infrangano delle regole ben precise.

Aria condizionata in auto: ecco cosa fare per non ricevere una multa

Il Codice della strada è molto chiaro: l’articolo 157 obbliga a spegnere l’aria condizionata se l’auto è in sosta o ferma. In particolare “è vietato lasciare il motore acceso soltanto per far funzionare l’aria condizionata”, ad esempio se ci si ferma in una piazzola di sosta o si attende che una persona salga in macchina.
Il divieto nasce per evitare consumi di carburante eccessivo e soprattutto per limitare l’inquinamento atmosferico: infatti è ben noto che il motore degli autoveicoli – specie i modelli più vecchi – rilascia una grande quantità di CO2 , quindi bisogna spegnerlo quando non si è in marcia.

Multe per aria condizionata in auto
Quando è vietato usare l’aria condizionata in auto – newsby.it

L’importo della multa per l’aria condizionata in auto – se il veicolo è in sosta e a bordo strada -può comportare per gli automobilisti una sanzione pecuniaria che va da un minimo di 223 a un massimo di 444 euro, a cui si aggiungono le spese per la rimozione dell’autoveicolo. In realtà la legge non rappresenta una novità ma esiste dal 2007, è stata modificata nel 2010 e l’ultimo aggiornamento del valore della sanzione in caso di infrazione è stato fatto nell’aprile 2022.

 Le differenze tra sosta e fermata: cosa sapere per non infrangere la legge

Come indicato dall’articolo 157 occorre fare una netta distinzione tra sosta e fermata del veicolo. Difatti la multa incorre solo in caso di sosta, qualora si lasci il climatizzatore acceso per mantenere fresco l’ambiente. Per sosta difatti s’intende “un’interruzione prolungata nel tempo della marcia dell’auto, dando modo al conducente di scendere dal veicolo e allontanarsi dalla zona in cui ha lasciato l’auto”: in questo caso è vietato al conducente di mantenere motore e condizionatore acceso.

Per fermata invece s’intende “la temporanea sospensione della marcia per esigenze di brevissima durata, come ad esempio per chiedere informazioni agli agenti del traffico o per consentire la salita o la discesa delle persone”: il conducente può lasciare il condizionatore acceso in questo breve tempo.

Multa aria condizionata in auto
Aria condizionata in auto: come usarla e cosa sapere – newsby.it

L’impianto di climatizzazione deve essere igienizzato, revisionato e pulito almeno una volta all’anno per garantirne un corretto funzionamento e per respirare aria pulita. La manutenzione ordinaria prevede la sostituzione del filtro antipolline e degli altri filtri che purificano l’aria utilizzata dal sistema di climatizzazione. E’ consigliabile sostituire i filtri ogni 15 mila chilometri per assicurare il perfetto funzionamento del climatizzatore auto. Il controllo e la ricarica del gas del climatizzatore dovrebbe essere effettuata ogni due anni o al raggiungimento dei 60 mila chilometri.

Impostazioni privacy