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Usa, la ‘svolta’ di Trump: “Pronto a lasciare la Casa Bianca”

Per la prima volta dalle elezioni del 3 novembre, il presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, ha affermato che lascerà la Casa Bianca se il Collegio elettorale dovesse formalizzare la vittoria di Joe Biden il prossimo 14 dicembre (evento pressoché certo). Trump non ha ammesso la sconfitta. Anzi: ha continuato a insistere senza prove che contro di lui ci sono stati brogli elettorali molto gravi. Ma ci è andato molto vicino. A un certo punto, probabilmente senza volerlo, ha perfino parlato di “amministrazione Biden”. Riconoscendo così al suo sfidante e al gruppo di governo che sta mettendo assieme uno status presidenziale.

Ecco come Trump è arrivato alla frase ‘incriminata’

Un giornalista ha chiesto a Trump se avrebbe ammesso la sconfitta nel caso in cui il Collegio elettorale avesse ufficializzato la vittoria di Biden. Lui ha risposto: Sarà molto difficile ammettere la sconfitta, perché ci sono stati brogli enormi”. Il giornalista ha ripetuto la domanda e Trump ha detto che se il Collegio elettorale confermerà la vittoria di Biden “avrà commesso un errore, perché quest’elezione è stata una farsa.

Poi ha ricominciato a parlare dei brogli, e se l’è presa con il giornalista che cercava di intervenire: “Sono il presidente degli Stati Uniti, non si parla così al presidente. Ma quando un’altra giornalista gli ha chiesto più esplicitamente se “lascerà la Casa Bianca” in caso di conferma da parte del Collegio elettorale, Trump ha risposto: “Certamente lo farò… certamente lo farò, e voi lo sapete”.

Quando e come verrà sancito ufficialmente Biden come vincitore

Il prossimo 14 dicembre i grandi elettori si riuniranno stato per stato per esprimere il proprio voto per il candidato alla presidenza e alla vicepresidenza. Il risultato della votazione dovrà poi essere trasmesso a Washington entro il 23 dicembre. Il 6 gennaio il Congresso riunito in sessione plenaria, con il vicepresidente Mike Pence a presiederlo, conterà formalmente i voti dei grandi elettori e certificherà definitivamente il vincitore. Come da tradizione, il 20 gennaio 2021 ci sarà la cerimonia di insediamento da presidente di Joe Biden. Trump parteciperà? Non voglio ancora dirlo. So la risposta, sarò sincero, so la risposta, ma non voglio dirlo ancora”.

Lorenzo Grossi

Classe '89, appassionato sin da piccolo di sport e scrittura. Già da "pischello" scrivevo come collaboratore per alcune testate giornalistiche a cui ho man mano affiancato radio, agenzie di stampa, tv e quotidiani cartacei. Ora è il momento di newsby! Nel carnet anche una breve ma intensa carriera di direttore di gara di calcio a 11.

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