Usa+potenziano+le+basi+aeree+nel+Pacifico+per+%E2%80%9Csfidare%E2%80%9D+la+Cina
newsby
/mondo/usa-basi-aeree-australia-guam-cina/amp/
MONDO

Usa potenziano le basi aeree nel Pacifico per “sfidare” la Cina

Gli Usa sono pronti a lanciare un messaggio di sfida alla Cina anche in campo militare. Dopo le accuse sull’origine del Covid-19 e lo scontro a suon di medaglie alle Olimpiadi di Tokyo 2020, il Pentagono ha infatti rivisto la ridistribuzione delle risorse per i suoi progetti militari nel mondo. E ci sono delle novità importanti.

Il “messaggio” degli Usa alla Cina

Come ad esempio la scelta della Casa Bianca di non modificare al rialzo gli stanziamenti per il contrasto alla Russia né per la lotta al terrorismo in Medio Oriente e in Africa. Perché – come rivela il Wall Street Journal – la maggior parte delle nuove risorse serviranno per potenziare la basi aeree statunitensi nel Pacifico.

In particolare in Australia e sull’isola di Guam, la più grande dell’arcipelago delle Marianne, che fa parte dei “territori non incorporati” degli Usa. Vale a dire due punti strategici per porre un eventuale freno alla continua espansione militare di Pechino; oltre che un modo per riaffermare il dominio a stelle e strisce in quell’area.

L’obiettivo del Pentagono sarebbe quello di migliorare alcune infrastrutture delle basi aeree e di implementare il parco mezzi con nuovi aerei da caccia e bombardieri. Questo, spiega il Wsj, sarebbe un tentativo del presidente Joe Biden di riequilibrare la bilancia degli interventi militari dopo alcune scelte infelici dei suoi primi dieci mesi di mandato a Washington.

Biden, prova di forza dopo mesi di caos

Vale a dire il caotico ritiro delle truppe dall’Afghanistan; ma anche le pressioni subite da Mosca sulla questione dell’Ucraina. E ora la Cina, soprattutto per la questione di Taiwan. Pechino non ha infatti mai nascosto la volontà di annettere l’isola anche con la forza, se necessario.

Ma con Taipei gli Usa hanno all’attivo importanti accordi commerciali, anche in campo bellico. Dunque, ogni possibile “minaccia” non è tollerabile per Biden, che sta cercando di mettere un freno allo strapotere cinese. Stando a quanto riporta il quotidiano americano, i primi investimenti a Guam sono previsti per il prossimo anno.

In più, come si legge nel sommario di un report del Pentagono da poco desecretato, gli Usa sono pronti al dispiegamento di nuove forze di terra e di logistica militare in Australia. Che, lo ricordiamo, nei mesi scorsi aveva fatto parlare di sé per il caso diplomatico nato con la Francia in merito all’acquisto di alcuni sottomarini nucleari nell’ottica di una strategia anti cinese.

Alessandro Boldrini

Classe 1998, laureato in Scienze Umanistiche per la Comunicazione alla Statale di Milano, sono giornalista pubblicista dal 2019. Mi occupo di cronaca nera, giudiziaria e inchieste sulla criminalità organizzata. Ho mosso i primi passi nella cronaca locale, fino a collaborare con il quotidiano statunitense The Wall Street Journal. Sono un attivista antimafia e partecipo come relatore ad assemblee pubbliche sul tema al fianco di magistrati ed esperti del settore. Amo il calcio, la musica, il cinema e la fotografia.

Recent Posts

Cloropicrina, cos’è l’agente chimico che la Russia avrebbe usato come arma?

Gli Stati Uniti hanno nuovamente denunciato Mosca, colpevole di utilizzare armi chimiche nel conflitto in…

7 ore ago

Italvolley femminile, Velasco: “Non chiedetemi se gioca Egonu o Antropova”

Velasco: "Tutte le giocatrici devono superare i loro limiti e per ciascuna di loro ho…

8 ore ago

Israele-Hamas, l’accordo per la tregua non convince. Netanyahu: “Rafah sarà invasa comunque”

Si vivono momenti di forte tensione per l’attesa della risposta di Hamas al documento di…

13 ore ago

L’Australia ha ancora un problema con i gatti selvatici: causerebbero l’estinzione della fauna indigena

I felini sono ritenuti responsabili della sparizione di 34 specie di mammiferi autoctoni nel contintente.…

13 ore ago

Corteo 1 Maggio a Milano, in migliaia per le strade: “Stop al precariato”

Vizza, (segretario generale Fenea Uil): "È un Primo Maggio in cui vogliamo mettere al centro…

1 giorno ago

Non solo Meloni, in tanti si sono presentati alle urne solo con il nome

La scelta è consentita dalla legge, però può creare delle ambiguità quando si verificano dei…

1 giorno ago