MONDO

Ucraina, per la prima volta Putin usa il termine “guerra”

Pur di non usare la parola guerra, nel corso degli ultimi mesi Vladimir Putin, il presidente della Russia, si è aggrappato all’espressione “operazione militare speciale”, ambigua e non compromettente. Non bastano però delle parole scelte con cura per nascondere al mondo quel che è successo e sta avvenendo tutt’ora in Ucraina, dove quasi ogni giorno cadono bombe dal cielo e dei civili perdono la vita. Chiunque, di fronte alle immagini delle atrocità commesse a Kiev e negli altri territori non può fare a meno di pensare a una guerra e di recente anche lo stesso Putin ha usato per la prima volta questa espressione in pubblico.

Cos’ha detto Putin?

Il nostro obiettivo non è far girare il volano del conflitto militare, ma, al contrario, porre fine a questa guerra. Prima finisce, meglio è”, ha dichiarato Putin parlando con i giornalisti a margine di una riunione del Consiglio di Stato sulle politiche giovanili. “Ci siamo impegnati e continueremo a lottare per questo”, ha aggiunto. Secondo quanto riferito dai critici di Putin, in Russia l’uso della parola “guerra” per descrivere il conflitto ucraino è illegale da marzo, quando il presidente ha firmato una legge sulla censura che rende reato diffondere informazioni “false” sull’invasione. Il mancato rispetto della forma prevede una pena di 15 anni di reclusione per chiunque venga condannato.

Ci saranno delle conseguenze?

Sembra improbabile che Putin subirà delle ripercussioni per quello che ha detto, eppure qualcuno ha già provato a chiedere alle autorità russe di perseguirlo per aver diffuso informazioni false. Si tratta di Nikita Yuferev, un deputato del comune di San Pietroburgo fuggito dalla Russia a causa della sua posizione contro la guerra. “Non c’è stato alcun decreto per porre fine all’operazione militare speciale, nessuna guerra è stata dichiarata”, ha scritto su Twitter. “Diverse migliaia di persone sono già state condannate per tali parole sulla guerra”, ha aggiunto.

Alessandro Bolzani

Cresciuto a pane e libri, nutro da sempre una profonda passione per la scrittura e il mondo dei media. Dal 2018 sono redattore (o copywriter, come dicono quelli bravi) per alcuni grandi editori italiani occupandomi principalmente di salute e benessere, scienze e tecnologia. Nel 2019 ho debuttato come autore con il romanzo urban fantasy "I guardiani dei parchi", edito da Genesis Publishing.

Recent Posts

Ultimo, è ufficiale: nel 2026 maxi-evento a Tor Vergata

Nel pieno del 2025, Ultimo continua a conquistare gli stadi italiani con il suo tour…

2 settimane ago

Banche, Colombani confermato alla guida di First Cisl

Roma, 13 giugno 2025 – Il congresso nazionale di First Cisl ha confermato Riccardo Colombani…

1 mese ago

HIV, a Roma torna l’Anlaids Charity Dinner per sostenere la ricerca

Spettacolo (Roma). Torna l'Anlaids Charity Dinner, l'appuntamento promosso da Anlaids Lazio, guidata dal Presidente Gianluca…

1 mese ago

Prevenire lo stress finanziario: come gestire le spese più importanti?

Vi sono diverse situazioni nel corso della vita in cui le spese aumentano in modo…

1 mese ago

“Shanghai in my mind – Milan Station”, a Milano una mostra che racconta Shanghai con opere di artisti cinesi

Arte visiva e dialogo culturale alla Rotonda della Besana con la mostra “Shanghai in my…

2 mesi ago

La lite tra Trump e Musk vista dai social: con chi si è schierato il web?

ROMA, 06 GIU - Nel confronto social tra Donald Trump e Elon Musk, il sentiment…

2 mesi ago