Turchia, più controllo del governo: passa legge anti social media

Turchia, sempre più controllo sui social media, tra cui Facebook, Twitter e Youtube. E’ questo l’esito, comunicato da diverse agenzie di stampa, tra cui Ansa e Bloomberg, della nuova legge, particolarmente controversa per gli esiti che ne scaturiranno, che permetterà proprio alle autorità governative centrali di avere un maggiore controllo sul flusso delle attività presenti sui social media.

Turchia e social media: cosa succede

Adesso, i colossi del web come il social media made in Zuckerberg, la piattaforma di microblogging di Twitter o quella video di Youtube, si dovranno dovranno dotare di un referente locale che controlli il flusso dei contenuti. Quindi, lo stesso, potrà decidere poi l’eventuale rimozione dei post, proprio in virtù della nuova legge approvata in Turchia. Come spiegano le agenzie, questa legge è stata proposta dal partito del presidente Recep Tayyip Erdogan oltre che dal suo alleato, il partito nazionalista Mhp. Entrambi gli schieramenti hanno la maggioranza in parlamento. Un ulteriore capitolo della legge prevede anche che i server che contengono dati sensibili degli utenti turchi, vengano conservati proprio all’interno dei confini nazionali.

Le reazioni

Come era prevedibile aspettarsi, la notizia non ha mancato di scatenare le polemiche. I gruppi per i diritti umani temono che questa legge possa dare uno scossone alla libertà di espressione in Turchia. In particolare, dicono, per le tantissime persone, già sotto accusa, che hanno espresso il loro dissenso nei confronti del presidente Erdogan, sui social media. Il forte timore è che adesso, grazie al maggiore controllo di Ankara su Facebook e Twitter, sia più semplice impedire l’accesso ad un’informazione indipendente o critica. Il tutto in una nazione, come la Turchia, dove i grandi media hanno un legame forte con lo Stato centrale.

Gabriele Cavallaro

Da sempre appassionato di scrittura, giornalista pubblicista dal 2011, amo alla follia mio figlio Tommaso. Poi anche il calcio, il mare, i tramonti, la musica, i libri, la vita a colori ma anche quella in bianco e nero. Ho un gatto e sono convinto, come diceva qualcuno, che chi non sa ridere non è una persona seria.

Recent Posts

“Shanghai in my mind – Milan Station”, a Milano una mostra che racconta Shanghai con opere di artisti cinesi

Arte visiva e dialogo culturale alla Rotonda della Besana con la mostra “Shanghai in my…

3 giorni ago

La lite tra Trump e Musk vista dai social: con chi si è schierato il web?

ROMA, 06 GIU - Nel confronto social tra Donald Trump e Elon Musk, il sentiment…

3 giorni ago

La morte di Martina Carbonaro non è stata immediata: lo indica l’autopsia

Napoli, 3 giugno - L'autopsia ha rivelato quattro ferite principali e lesioni al collo. L'ex…

6 giorni ago

Delitto di Garlasco, il consulente della famiglia Poggi proporrà di estendere il prelievo del DNA ai tecnici che hanno analizzato i reperti

La richiesta del genetista forense Marzio Capra potrebbe aiutare a fare dei progressi nell'indagine volta…

6 giorni ago

Niente porno in Francia: i principali siti del settore protestano contro le restrizioni imposte dal governo

Questa clamorosa scelta, comunicata dalla società madre Aylo, è una risposta diretta a una recente…

6 giorni ago

La madre di Aurora Tila scrive a Meloni per chiedere pene più severe per i reati commessi dai minorenni

BOLOGNA, 02 GIU - La donna ha espresso la sua preoccupazione per le leggi attuali,…

1 settimana ago