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Texas: esplode un caseificio, morte 18mila mucche

Sono morte circa 18mila mucche da latte nell’incendio causato dall’esplosione di un caseificio tra lunedì e martedì nel Sud degli Stati Uniti. L’incidente, avvenuto a South Fork Dairy, vicino alla città di Dimmitt, ha causato anche ferite a una dipendente, secondo quello che è stato riferito dalle autorità.

Si stima che ad essere morti siano 18.000 capi di bestiame“, hanno dichiarato gli inquirenti alla BBC e il commissario statale per l’agricoltura Sid Miller ha affermato giovedì che: “Si tratta del più devastante incendio avvenuto in una fattoria di bestiame nella storia del Texas. Le indagini e lo sgombero richiederanno molto tempo“.

In poche sono riuscite a sopravvivere, le altre a causa delle gravi ustioni sono state abbattute

Foto | pixabay @terski

Sono in corso le indagini per accertare la causa della violenta esplosione avvenuta nella notte tra lunedì e martedì. Gli esperti sospettano che il fattore scatenante sia stato il surriscaldamento di un macchinario del caseificio. L’incendio devastante ha provocato fumate nere altissime, riferiscono i residenti della zona che le hanno potuto osservare a chilometri di distanza. Sul posto sono accorsi i vigili del fuoco e la polizia. Una dipendente dell’azienda è stata trasportata in ospedale dopo essere rimasta intrappolata in uno dei locali della grossa struttura e aver riportato ferite gravi.

È l’incendio, che coinvolge il bestiame, più mortale della storia”

Foto | pixabay @publicdomainpictures

Non si era mai vista una cosa del genere negli Stati Uniti, dichiarano le autorità. Da una prima ricostruzione, secondo lo sceriffo Sal Rivera, il fuoco generato dall’esplosione si sarebbe subito diffuso nell’aera in cui si trovava il bestiame, che è stato poi spostato in un’altra zona e sistemato all’interno di un recinto. Solo poche mucche sono riuscite a sopravvivere, la maggior parte, a causa delle gravi ustioni, è stata abbattuta.

L’incendio nella regione della Panhandle, secondo l’Animal Welfare Institute (AWI, Organizzazione no profit fondata negli Usa nel 1951 con l’obiettivo di ridurre il dolore e le sofferenze inflitte agli animali da parte degli uomini), è di gran lunga il più devastante della storia avvenuto in un ranch del Texas da quando il dipartimento, nel 2013, ha iniziato a monitorarli.

Lo stesso istituto ha dichiarato: “Speriamo che l’industria rimanga concentrata su questo problema e incoraggi fortemente gli allevamenti ad adottare misure di sicurezza antincendio di buon senso“, dice il rappresentante Allie Granger.

Sono in tutto quasi tre milioni gli animali da allevamento vittime degli incendi negli Usa tra il 2018 e il 2021.

Giuliana Presti

Laureata in Giornalismo e Cultura Editoriale presso l'Università di Parma. Scrivo di cinema, cultura e attualità e amo la fotografia e la buona musica.

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