MONDO

Striscia di Gaza, ucciso un leader della Jihad durante un raid aereo

Proseguono le ostilità lungo la Striscia di Gaza. Nel corso di un nuovo raid aereo, avvenuto nella notte tra il 10 e l’11 maggio, Israele ha eliminato un altro leader militare della Jihad islamica palestinese. Lo riferiscono le autorità locali, secondo le quali nell’attacco avrebbero perso la vita altre due persone. In un comunicato stampa, le Brigate al-Quds, braccio armato della Jihad islamica, hanno annunciato che “Ali Ghali, comandante di un’unità di lancio di razzi, è stato assassinato nel sud della Striscia”.

Foto | EPA/ATEF SAFADI

L’ultimo raid nella Striscia di Gaza

Il raid ha interessato Khan Yunis, città palestinese nel sud della Striscia di Gaza, e avrebbe distrutto la parte superiore di un edificio. L’esercito israeliano ha dichiarato che tutte le vittime dell’attacco facevano parte della Jihad islamica e ha confermato che gli “aerei da combattimento hanno preso di mira” Ghali mentre “si nascondeva in un appartamento”. Le forze di difesa hanno aggiunto che il leader militare “era una figura centrale della Jihad islamica”, nonché il responsabile “del recente lancio di razzi contro Israele”.

La risposta all’attacco

I raid degli ultimi giorni rappresentano l’escalation più grave tra i gruppi armati palestinesi a Gaza e Israele dall’agosto 2022. Otto ore dopo l’uccisione di Ali Ghali, le sirene d’allarme che segnalano l’arrivo dei razzi da Gaza sono risuonate nelle comunità israeliane attorno alla Striscia. Finora i missili lanciati sono stati 507, 308 dei quali hanno raggiunto il territorio israeliano. Altri 108, invece, sono ricaduti entro Gaza o in mare. Gli intercettamenti da parte della Cupola di Ferro, un sistema d’arma mobile per la difesa antimissile, sono stati 154. Secondo il ministero della sanità di Gaza, citato dall’agenzia Wafa, finora i morti nella Striscia sono stati 25 tra miliziani e civili, comprese donne e minori, e i feriti sono stati più di 60.

Foto | EPA/HAITHAM IMAD

Un portavoce dell’esercito israeliano ha riferito che alcuni razzi difettosi sparati dalla Jihad islamica da Gaza verso Israele sono caduti per sbaglio sulla Striscia di Gaza, causando la morte di quattro civili palestinesi, tra i quali una bambina di 10 anni, Lynn Loch, e un’adolescente di 16 anni, Yazen Alian. Un altro razzo ha invece provocato due morti nella località di Beit Hanun, nel nord della Striscia di Gaza.

Al momento l’Egitto è al lavoro per ottenere un cessate il fuco da parte dell’esercito palestinese e di quello israeliano. Nella serata di ieri avrebbe dovuto essere finalizzato un accordo per la tregua, ma i nuovi lanci di razzi hanno costretto a rimandare la fine delle ostilità tra le forze armate.

Alessandro Bolzani

Cresciuto a pane e libri, nutro da sempre una profonda passione per la scrittura e il mondo dei media. Dal 2018 sono redattore (o copywriter, come dicono quelli bravi) per alcuni grandi editori italiani occupandomi principalmente di salute e benessere, scienze e tecnologia. Nel 2019 ho debuttato come autore con il romanzo urban fantasy "I guardiani dei parchi", edito da Genesis Publishing.

Recent Posts

“Shanghai in my mind – Milan Station”, a Milano una mostra che racconta Shanghai con opere di artisti cinesi

Arte visiva e dialogo culturale alla Rotonda della Besana con la mostra “Shanghai in my…

2 giorni ago

La lite tra Trump e Musk vista dai social: con chi si è schierato il web?

ROMA, 06 GIU - Nel confronto social tra Donald Trump e Elon Musk, il sentiment…

3 giorni ago

La morte di Martina Carbonaro non è stata immediata: lo indica l’autopsia

Napoli, 3 giugno - L'autopsia ha rivelato quattro ferite principali e lesioni al collo. L'ex…

6 giorni ago

Delitto di Garlasco, il consulente della famiglia Poggi proporrà di estendere il prelievo del DNA ai tecnici che hanno analizzato i reperti

La richiesta del genetista forense Marzio Capra potrebbe aiutare a fare dei progressi nell'indagine volta…

6 giorni ago

Niente porno in Francia: i principali siti del settore protestano contro le restrizioni imposte dal governo

Questa clamorosa scelta, comunicata dalla società madre Aylo, è una risposta diretta a una recente…

6 giorni ago

La madre di Aurora Tila scrive a Meloni per chiedere pene più severe per i reati commessi dai minorenni

BOLOGNA, 02 GIU - La donna ha espresso la sua preoccupazione per le leggi attuali,…

1 settimana ago