Notre-Dame, a un anno dall’incendio il coronavirus ferma il cantiere

A un anno dall’incendio che ha parzialmente distrutto la cattedrale di Notre-Dame, a Parigi, l’emergenza sanitaria dovuta alla pandemia di Covid-19 ha bloccato il cantiere per la ricostruzione.
I lavori di restauro della Cattedrale, simbolo della capitale francese, sono fermi dal 16 marzo per evitare rischi agli operai e agli addetti alla ricostruzione del sito.

Proprio in occasione del primo anniversario dal rogo che ha provocato il cedimento della guglia di Notre-Dame, le cui immagini hanno fatto il giro del mondo, il Presidente della Repubblica francese, Emmanuel Macron, in un video postato sul sito dell’Eliseo, ha ribadito come il dramma non sia stato dimenticato. “Anche se le nostre giornate, i nostri pensieri, le nostre vite sono accaparrate dalla crisi del coronavirus, ricostruiremo Notre-Dame in 5 anni, l’ho promesso. Faremo di tutto per rispettare questa scadenza. Certo, il cantiere è in attesa in questo momento per la crisi sanitaria, ma riprenderà appena sarà possibile”, dichiara Macron nel video.

Notre-Dame: “Un simbolo della resilienza del nostro popolo”

Nel filmato, il capo di Stato francese rivolge un ringraziamento ai cittadini e alle diverse realtà che hanno contribuito alle spese di restauro necessarie per “far rialzare” uno dei monumenti simbolo della capitale transalpina e patrimonio dell’Umanità Unesco. “Ringrazio tutti quelli che, ieri, l’hanno salvata e quelli che, oggi, la ricostruiscono. Se il restauro di Notre-Dame interessa noi tutti è senza dubbio anche perché si tratta di un simbolo della resilienza del nostro popolo, della sua capacità a superare le prove, e di rialzarsi”, aggiunge Macron.

Tramite donazioni sono stati raccolti in totale 901,5 milioni di euro destinati ai lavori di restauro di Notre-Dame, 188,3 milioni dei quali sono già stanziati. Tra i maggiori donatori ci sono alcuni grandi gruppi francesi, quali Lvmh, Kering e L’Oréal.

Notre-Dame: la campana Emmanuel suonerà in ricordo dell’incendio

Questa sera, alle ore 20.00, la campana Emmanuel della torre sud di Notre-Dame suonerà per commemorare l’inizio dell’incendio. Nonostante sia trascorso un anno dal maxi incendio che ha messo in ginocchio uno dei maggiori simboli della Francia, il restauro vero e proprio della chiesa non è ancora cominciato. Se tutto andrà come previsto, i lavori di ricostruzione inizieranno a partire dal prossimo anno.

Jennifer Caspani

Comasca, poco più che 20enne, dal 2018 scrivo per alcuni grandi editori italiani occupandomi principalmente di salute e benessere, scienze e tecnologia. L’empatia è il mio punto di forza, soprattutto se si tratta di comprendere le emozioni delle persone più introverse, ancor meglio se hanno quattro zampe, una coda scodinzolante e tanta voglia di rincorrere un bastone.

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