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Mc Donald’s, perdita storica per il colosso dei fast food: riguarda uno dei panini più famosi

Batosta per Mc Donald’s, che dopo anni di successi deve subire una perdita storica legata ad uno dei suoi panini più conosciuti. 

Il colosso americano, re dei fast food da sempre e famoso in tutto il mondo, si trova di fronte ad una perdita storica. Ecco il perché di questa decisione, la cui storia inizia nel 2017.

Mc Donald’s, sentenza storica (Foto Ansa) newsby.it

In una sentenza che ha scosso il mondo del fast food, il Tribunale dell’Unione Europea ha deciso contro la multinazionale americana McDonald’s in una causa legale che riguardava il famoso marchio “Big Mac”. La disputa vedeva contrapposti il gigante del fast food e una catena di ristorazione irlandese, Supermac’s, con quest’ultima che emerge vittoriosa in un caso legato all’utilizzo del marchio per prodotti a base di pollame.

Le motivazioni della sentenza

La controversia ha radici nel 2017 quando Supermac’s ha sfidato la registrazione da parte di McDonald’s del marchio “Big Mac” nell’Unione Europea, sostenendo che non ci fosse stato un uso effettivo del nome per alcuni prodotti e servizi specifici. In particolare, l’accusa era rivolta verso l’utilizzo del marchio per i panini con pollo e altri alimenti a base di pollame. L’Ufficio dell’Unione Europea per la proprietà intellettuale (Euipo) aveva inizialmente dato ragione parzialmente a McDonald’s, ma la sentenza odierna ribalta tale decisione.

Big Mac (Foto IG @mcdonaldsitalia) newsby.it

Il Tribunale dell’UE ha stabilito che McDonald’s non è stata in grado di dimostrare un uso effettivo del marchio “Big Mac” relativamente ai prodotti a base di pollame e ai servizi collegati alla gestione dei ristoranti. Secondo i giudici, le prove fornite dalla compagnia americana non erano sufficienti a dimostrare l’esistenza di un utilizzo concreto e continuativo nel tempo. Questo includeva mancanze nelle indicazioni sul volume delle vendite dei prodotti interessati, sulla durata e sulla frequenza degli utilizzi del marchio.

Questa sentenza rappresenta un duro colpo per McDonald’s non solo dal punto di vista legale ma anche in termini d’immagine. Il Big Mac è uno dei simboli più riconoscibili dell’azienda ed è emblematico della sua offerta culinaria globalmente diffusa. La perdita parziale dei diritti sul marchio potrebbe aprire le porte a nuove dinamiche competitive nel settore della ristorazione veloce europea.

Al momento della stesura dell’articolo, non sono ancora state pubblicate dichiarazioni ufficiali da parte delle aziende coinvolte nella disputa. Tuttavia, si prevede che questa sentenza possa avere ripercussioni significative sulle strategie commerciali e legali di McDonald’s nell’Unione Europea. D’altra parte, questo risultato potrebbe incoraggiare altre piccole catene o imprese individuali a contestare i diritti sui marchi detenuti dai giganti globali quando ritengono ci sia spazio per far valere le proprie ragioni.

Questa vicenda mette in evidenza l’importanza cruciale delle politiche relative alla proprietà intellettuale nel settore alimentare e oltre. Resta da vedere come si evolveranno le strategie delle grandi multinazionali alla luce delle sfide legali sempre più frequenti poste dalla concorrenza globale.

Zarina Chiarenza

Romana, classe ’74. Laureata in lingue, certificata in CoachingbyValues. Mi piace scrivere e raccontare storie. Il mio più grande pregio: sono del segno della Vergine. Il mio più grande difetto: sono del segno della Vergine. Il mio motto: “Lascia sempre spazio per il dolce”.

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