Categories: MONDO

L’Ucraina potrebbe essere costretta a rinunciare alla Crimea e al Donbass

Zelensky ha dichiarato che l’Ucraina non possiede le forze necessarie per rioccupare queste regioni, attualmente sotto il controllo russo

La situazione in Ucraina continua a rimanere tesa e incerta, con il presidente Volodymyr Zelensky che ha messo in evidenza le difficoltà militari del suo paese nel recuperare i territori occupati, in particolare la Crimea e il Donbass. In un’intervista rilasciata a Le Parisien, Zelensky ha dichiarato che l’Ucraina non possiede le forze necessarie per rioccupare queste regioni, attualmente sotto il controllo russo. L’approccio del governo ucraino si sta quindi orientando verso la diplomazia, sperando che la pressione internazionale possa costringere la Russia a negoziare.

La complessità della situazione sul campo di battaglia

Zelensky ha descritto la situazione sul campo di battaglia come sempre più complessa e allarmante. La guerra, che dura ormai da anni, ha portato a una serie di eventi che testimoniano la brutalità del conflitto. Il presidente ha denunciato la pratica russa di inviare soldati nordcoreani sul fronte, un’alleanza che ha sollevato molte preoccupazioni non solo per la qualità delle truppe, ma anche per la morale e l’etica della guerra. “Anche dopo anni di guerra, quando pensavamo che i russi non potessero essere più cinici, vediamo qualcosa di ancora peggiore”, ha affermato Zelensky, evidenziando come la Russia stia cercando di celare le proprie perdite in modi atroci.

I recenti bombardamenti in Ucraina

In questo contesto, i recenti bombardamenti russi hanno colpito in particolare la regione di Kherson, dove le forze russe hanno messo in atto una strategia insidiosa per ostacolare l’evacuazione dei civili. Roman Mrochko, capo dell’amministrazione militare regionale, ha riferito che i soldati russi stanno disseminando trappole sulle strade, rendendo estremamente pericoloso il tentativo dei cittadini di fuggire dalle zone di conflitto.

Dei militari ucraini | EPA/24th Mechanized Brigade – Newsby.it

Queste trappole, conosciute come “hedgehogs”, sono progettate per forare i pneumatici dei veicoli, lasciando i conducenti vulnerabili agli attacchi aerei, che avvengono immediatamente dopo il fermo dei veicoli. Questo modus operandi dimostra un ulteriore livello di crudeltà da parte delle forze russe, intenzionate a infliggere danno e paura anche nei momenti di evacuazione.

La presenza delle truppe nordcoreane

La presenza delle truppe nordcoreane è un altro aspetto inquietante della situazione. Secondo rapporti, l’esercito nordcoreano ha subito significative perdite nella regione di Kursk, dove le forze ucraine hanno ingaggiato scontri con i soldati di Pyongyang. Le truppe nordcoreane, nonostante la loro apparente determinazione, sembrano essere scarsamente addestrate e prive di esperienza nel moderno teatro di guerra. La CNN ha riportato che le unità nordcoreane hanno utilizzato tattiche obsolete, simili a quelle impiegate durante la guerra di Corea, il che suggerisce che potrebbero non essere in grado di adattarsi efficacemente alle condizioni attuali.

La questione della Crimea e del Donbass

La questione della Crimea e del Donbass rimane cruciale per l’Ucraina non solo dal punto di vista territoriale, ma anche dal punto di vista politico e morale. La perdita di queste regioni è vista da molti come una ferita profonda per l’identità nazionale ucraina. Tuttavia, la strada per la riconquista è irta di ostacoli e le attuali capacità militari dell’Ucraina non sembrano sufficienti per affrontare una controffensiva efficace. Il presidente Zelensky ha chiaramente indicato che, al momento, l’unica opzione percorribile è quella di fare affidamento sulla comunità internazionale. La speranza è che una combinazione di sanzioni e pressioni diplomatiche possa indurre la Russia a tornare al tavolo delle trattative.

La realtà amara e il futuro dell’Ucraina

La posizione di Zelensky riflette una realtà amara: la guerra ha cambiato non solo il paesaggio fisico dell’Ucraina, ma anche la sua capacità di riprendersi da questa crisi. La comunità internazionale ha il compito di sostenere l’Ucraina, ma ci sono anche segnali di stanchezza tra i partner occidentali, che hanno già fornito ingenti aiuti finanziari e militari. La sfida è quindi duplice: da un lato, mantenere alta l’attenzione sulla crisi ucraina e, dall’altro, cercare di evitare un’escalation che potrebbe portare a conflitti più ampi.

Potrebbe interessarti anche questo articolo: Omicidio del generale Kirillov, un 29enne uzbeko è stato arrestato

Redazione

La redazione di newsby è composta da giornalisti e video giornalisti attivi su tutto il territorio nazionale, con presidi su Roma, Milano, Torino, Napoli e, all’estero, a Bruxelles/Strasburgo per i lavori del Parlamento Europeo.

Recent Posts

“Shanghai in my mind – Milan Station”, a Milano una mostra che racconta Shanghai con opere di artisti cinesi

Arte visiva e dialogo culturale alla Rotonda della Besana con la mostra “Shanghai in my…

2 giorni ago

La lite tra Trump e Musk vista dai social: con chi si è schierato il web?

ROMA, 06 GIU - Nel confronto social tra Donald Trump e Elon Musk, il sentiment…

3 giorni ago

La morte di Martina Carbonaro non è stata immediata: lo indica l’autopsia

Napoli, 3 giugno - L'autopsia ha rivelato quattro ferite principali e lesioni al collo. L'ex…

6 giorni ago

Delitto di Garlasco, il consulente della famiglia Poggi proporrà di estendere il prelievo del DNA ai tecnici che hanno analizzato i reperti

La richiesta del genetista forense Marzio Capra potrebbe aiutare a fare dei progressi nell'indagine volta…

6 giorni ago

Niente porno in Francia: i principali siti del settore protestano contro le restrizioni imposte dal governo

Questa clamorosa scelta, comunicata dalla società madre Aylo, è una risposta diretta a una recente…

6 giorni ago

La madre di Aurora Tila scrive a Meloni per chiedere pene più severe per i reati commessi dai minorenni

BOLOGNA, 02 GIU - La donna ha espresso la sua preoccupazione per le leggi attuali,…

1 settimana ago