Fase 2, in Germania tre cantoni tornano verso il lockdown

Due giorni dopo l’annuncio di un graduale ritorno alla normalità in Germania, in vista della Fase 2 del Coronavirus, un cantone ha ripristinato il lockdown e altri due stanno seriamente pensando di ristabilirlo a casua della risalita dei contagi da Covid-19. A Coesfeld, nel Nord Reno-Westfalia, sono stati infettati infatti oltre 100 dei 1.200 dipendenti di un impianto di lavorazione della carne, che è stato immediatamente chiuso. E le restrizioni sono così ritornate in vigore, avendo superato il tetto di 50 positivi per 100mila abitanti, stabilito recentemente da Angela Merkel. Il giornale tedesco Die Welt riporta che, subito dopo il caso di Coesfeld, il Land del Nord-Reno Vestfalia ha annunciato che effettuerà dei tamponi a tutti i dipendenti dei macelli immediatamente. Secondo un portavoce del governo locale, l’attenzione si concentra anche sugli appartamenti dei lavoratori, che spesso provengono dall’est Europa e vivono in case comuni dove potrebbero non essere rispettate le regole igieniche.

Altri due cantoni della Germania rischiano di interrompere la propria Fase 2

Oltre a Coesfeld, altri due cantoni registrano un andamento preoccupante. È il caso di Greiz, in Turingia, attualmente il più colpito a livello nazionale con 75,4 casi segnalati per 100mila abitanti negli ultimi sette giorni. L’altro, invece, è il distretto di Steinburg nello Schleswig-Holstein; il Land tedesco che, tra le altre cose, è stato il primo ad abolire il divieto di viaggio e riavviare le attività turistiche a partire dal prossimo 18 maggio. Nella regione in questione si sono riaperti anche gli studi di fitness e sarà possibile avere “eventi con posti a sedere” fino a 50 persone. Intanto negli ultimi due giorni sono stati registrati in Germania più di mille nuovi positivi, dopo che per cinque giorni di fila i casi erano scesi sotto questa soglia. Il numero di contagi è comunque inferiore a giovedì scorso. Secondo il Robert Koch Institut, l’indice di contagiosità martedì era sceso a 0,71. In ogni caso, al di là di queste eccezioni, la Germania sembra essere sulla buona strada per un ritorno pieno alla normalità.

Lorenzo Grossi

Classe '89, appassionato sin da piccolo di sport e scrittura. Già da "pischello" scrivevo come collaboratore per alcune testate giornalistiche a cui ho man mano affiancato radio, agenzie di stampa, tv e quotidiani cartacei. Ora è il momento di newsby! Nel carnet anche una breve ma intensa carriera di direttore di gara di calcio a 11.

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