Categories: MONDO

Expo 2020, vino e tartufo ambasciatori del Made in Italy a Dubai

Oltre all’arte, alla scienza e alla tecnologia, l’Italia porterà a Expo 2020 anche alcune delle sue specialità enogastronomiche, note in tutte il mondo per la loro qualità. A fare da portabandiera della cucina Made in Italy potrebbe essere il tartufo, uno degli alimenti più rari e pregiati esistenti in natura, usato in numerose ricette (dai ravioli alle tagliatelle, senza dimenticare il risotto, il petto di pollo e la pizza). È proprio per far sì che questo pilastro della cucina italiana possa essere uno dei protagonisti della prossima Esposizione Universale di Dubai che è nato un patto di buon gusto e di valori tra Cia-Agricoltori italiani, il ministero delle Politiche agricole e l’Accademia italiana del tartufo (AIT).

I testimonial scelti per l’occasione

Per conquistare l’attenzione dell’evento mondiale sono stati scelti due testimonial d’eccezione, entrambi piemontesi. Si tratta degli astigiani Dino Scanavino, presidente nazionale di Cia-Agricoltori italiani, e del cantautore Giorgio Conte, che per l’occasione sono stati nominati rispettivamente socio ad honorem e amico dell’Accademia italiana del tartufo. I due testimonial saranno affiancati dalle nuove nomine degli “ambasciatori” Luca Miliffi per l’Austria, Alberto Sermoneta per Dubai, Cina e Giappone e dai fratelli Angelaccio per il Molise. “Il tartufo è il principe della cucina e dell’arte della tavola: è adatto a soddisfare i palati di tutti, dal mite vegano all’esigente gourmet, dall’appassionato ricercatore al turista curioso”, osservano Giuseppe Cristini e Davide Feligioni, rispettivamente presidente e direttore dell’Accademia italiana del tartufo.

L’accordo per promuovere il vino e il tartufo

Oltre al tartufo, anche il vino potrebbe essere uno dei protagonisti della prossima Esposizione Universale. Per promuovere queste specialità a livello locale, nazionale e internazionale è stato siglato un accordo a Roma, presso la sede di Cia-Agricoltori Italiani, dal presidente dell’Accademia Italiana del Tartufo Giuseppe Cristini e dal presidente dell’Associazione Italiana Sommelier Antonello Maietta, alla presenza del sottosegretario al Ministero degli Affari esteri Manlio Di Stefano, del presidente di CIA-Agricoltori italiani Dino Scanavino e del direttore dell’AIT Davide Feligioni. Questa intesa è finalizzata a creare un’alleanza tra il mondo del tartufo e quello del vino con strategie di sviluppo culturale e marketing territoriale.

Redazione

La redazione di newsby è composta da giornalisti e video giornalisti attivi su tutto il territorio nazionale, con presidi su Roma, Milano, Torino, Napoli e, all’estero, a Bruxelles/Strasburgo per i lavori del Parlamento Europeo.

Recent Posts

Due comuni hanno revocato la cittadinanza onoraria a Mussolini e l’hanno assegnata a Matteotti

È avvenuto a San Clemente e Ozzano dell'Emilia. La decisione sottolinea la necessità di riflessioni…

2 giorni ago

Bella davvero: ecco chi è la protagonista del video di Ultimo

Con "Bella Davvero", il cantautore riesce a catturare l'essenza di un amore intenso e passionale,…

3 giorni ago

La figlia di Bayrou denuncia gli episodi di violenza subiti durante l’adolescenza

PARIGI, 23 apr - Il premier francese, François Bayrou, si è dichiarato sconvolto dalle rivelazioni…

4 giorni ago

Al Gore critica l’amministrazione Trump paragonandola alla Germania nazista

Gore avverte sui leader populisti autoritari che sfruttano i migranti come capro espiatorio, sottolineando il…

5 giorni ago

Cosa succede quando un Papa muore durante il Giubileo?

Si tratta di un'eventualità rara, ma c'è un precedente che aiuta a capire cosa succederà…

6 giorni ago

Addio a Papa Francesco, il Pontefice è morto all’età di 88 anni

Jorge Mario Bergoglio, questo il suo nome di battesimo, ha ricoperto il ruolo di Papa…

6 giorni ago