Donald Trump: “La pandemia negli Usa sta scomparendo”

Donald Trump non smette di far discutere e questa volta sorprende un po’ tutti, anche i semplici osservatori esterni. La pandemia “sta scomparendo negli Usa” ha detto il tycoon, come riporta anche l’Ansa, in una conferenza stampa nella sua residenza a Bedminster. I numeri però, non sono del tutto dalla sua: i decessi negli Stati Uniti si stanno avvicinando ad oltrepassare quota 161 mila e 2 mila si sono registrati solo giovedì scorso. I contagi, poi, non calano e stanno per toccare i cinque milioni di casi. Insomma, gli Usa continuano ad essere da tempo al primo posto nella classifica mondiale tra i Paesi più martoriati dal coronavirus.

Donald Trump e i numeri della California

Proprio per questo, l’ennesima dichiarazione “forte” di Donald Trump non può che spiazzare. E se in Italia i vertici politici e gli esperti sanitari continuano a predicare cautela, a livello mondiale e secondo i conteggi della Johns Hopkins University, i numeri del virus sono drammatici. I contagi globali hanno superato i 19 milioni, i morti sono più di 720 mila. Rimanendo negli States, ad esempio, altri numeri sono piuttosto significativi: il bilancio dei morti provocati dal coronavirus, in California, ha oltrepassato quota 10 mila. Il dato è stato riferito dal Dipartimento della Salute Pubblica locale. Solamente nella giornata di venerdì sono stati rilevati 142 nuovi decessi nella stessa California, i nuovi contagi sono stati 8.436. Si tratta di numeri che portano il totale dei pazienti che hanno contratto il virus a 538.416, il dato più alto di qualsiasi altro Stato americano.

La sperimentazione italiana

Dall’Italia, invece, arrivano spiragli positivi, sebbene i contagi siano tornati a salire. Il 24 agosto inizierà, infatti, la sperimentazione sull’uomo del vaccino contro il coronavirus, presso l’Istituto Spallanzani di Roma. Ad annunciarlo lo stesso nosocomio capitolino, oltre ai vertici della Regione Lazio. I test, che dureranno almeno un paio di mesi, verranno effettuati su una novantina di volontari, che saranno reclutati a stretto giro di posta. La speranza dei ricercatori italiani, ma non solo, è quella di arrivare il prima possibile a trovare una soluzione efficace e sicura alla diffusione del virus.

Gabriele Cavallaro

Da sempre appassionato di scrittura, giornalista pubblicista dal 2011, amo alla follia mio figlio Tommaso. Poi anche il calcio, il mare, i tramonti, la musica, i libri, la vita a colori ma anche quella in bianco e nero. Ho un gatto e sono convinto, come diceva qualcuno, che chi non sa ridere non è una persona seria.

Recent Posts

Annunciati i vincitori del Premio Apoxiomeno 2025

Bergamo, 3 settembre 2025 – Annunciati i vincitori dell’edizione 2025 del Premio Apoxiomeno, evento che…

7 giorni ago

Sanità, Abruzzo all’avanguardia: immagini mediche 3D visibili a occhio nudo

Sistema di diagnostica 3D rivoluziona la sanità abruzzese: immagini cliniche visibili senza visori, formazione universitaria…

1 mese ago

Ultimo, è ufficiale: nel 2026 maxi-evento a Tor Vergata

Nel pieno del 2025, Ultimo continua a conquistare gli stadi italiani con il suo tour…

2 mesi ago

Banche, Colombani confermato alla guida di First Cisl

Roma, 13 giugno 2025 – Il congresso nazionale di First Cisl ha confermato Riccardo Colombani…

3 mesi ago

HIV, a Roma torna l’Anlaids Charity Dinner per sostenere la ricerca

Spettacolo (Roma). Torna l'Anlaids Charity Dinner, l'appuntamento promosso da Anlaids Lazio, guidata dal Presidente Gianluca…

3 mesi ago

Prevenire lo stress finanziario: come gestire le spese più importanti?

Vi sono diverse situazioni nel corso della vita in cui le spese aumentano in modo…

3 mesi ago