MONDO

Criptovalute, perché il mercato dell’arte non è pronto alla rivoluzione

Un gruppo di investitori americani ha raccolto oltre 40 milioni di dollari in criptovalute per aggiudicarsi all’asta una rara prima edizione della Costituzione statunitense. Ma il tentativo è stato vano. A ripercorrere la vicenda è il Wall Street Journal, che in apertura dell’articolo sostiene come il mercato dell’arte non sia ancora pronto per una rivoluzione di questo tipo.

Usa, rara copia della Costituzione all’asta

La rara copia della Costituzione americana è andata all’asta giovedì da Sotheby’s per 43,2 milioni di dollari. La casa d’aste – si legge sul suo sito – stimava di ricavare dalla vendita una cifra compresa fra i 15 e i 20 milioni, trattandosi di una delle uniche due copie ancora in collezioni private. La copia è datata 1787 e, in precedenza, era stata acquistata nel 1988 dal marito della filantropa newyorkese Dorothy Tapper Goldman.

Criptovalute, cos’è ConstitutionDAO

In totale, rimangono in circolazione soltanto 13 copie della prima edizione del testo. E ad aggiudicarsi l’oggetto andato all’asta è stato un anonimo compratore, che è riuscito così a superare l’offerta degli investitori in criptovalute, riuniti in un gruppo chiamato ConstitutionDAO. Il loro obiettivo dichiarato era quello di acquistare la copia e conservarla di modo che fosse accessibile al pubblico.

Raccolti 40 milioni da 17.437 donatori

Il progetto ha riunito in totale 17.437 donatori, i quali hanno donato in media 206,26 dollari a testa. Ora saranno tutti (quasi) interamente risarciti, come annunciato da ConstitutionDAO dopo l’esito dell’asta. Il gruppo di cripto-investitori ha comunque rimarcato di aver “fatto la storia”, trattandosi del più grande crowdfunding per un oggetto fisico mai realizzato. Che questo episodio sia solo il segnale di un futuro neanche troppo lontano?

Alessandro Boldrini

Classe 1998, laureato in Scienze Umanistiche per la Comunicazione alla Statale di Milano, sono giornalista pubblicista dal 2019. Mi occupo di cronaca nera, giudiziaria e inchieste sulla criminalità organizzata. Ho mosso i primi passi nella cronaca locale, fino a collaborare con il quotidiano statunitense The Wall Street Journal. Sono un attivista antimafia e partecipo come relatore ad assemblee pubbliche sul tema al fianco di magistrati ed esperti del settore. Amo il calcio, la musica, il cinema e la fotografia.

Recent Posts

“Shanghai in my mind – Milan Station”, a Milano una mostra che racconta Shanghai con opere di artisti cinesi

Arte visiva e dialogo culturale alla Rotonda della Besana con la mostra “Shanghai in my…

2 giorni ago

La lite tra Trump e Musk vista dai social: con chi si è schierato il web?

ROMA, 06 GIU - Nel confronto social tra Donald Trump e Elon Musk, il sentiment…

3 giorni ago

La morte di Martina Carbonaro non è stata immediata: lo indica l’autopsia

Napoli, 3 giugno - L'autopsia ha rivelato quattro ferite principali e lesioni al collo. L'ex…

6 giorni ago

Delitto di Garlasco, il consulente della famiglia Poggi proporrà di estendere il prelievo del DNA ai tecnici che hanno analizzato i reperti

La richiesta del genetista forense Marzio Capra potrebbe aiutare a fare dei progressi nell'indagine volta…

6 giorni ago

Niente porno in Francia: i principali siti del settore protestano contro le restrizioni imposte dal governo

Questa clamorosa scelta, comunicata dalla società madre Aylo, è una risposta diretta a una recente…

6 giorni ago

La madre di Aurora Tila scrive a Meloni per chiedere pene più severe per i reati commessi dai minorenni

BOLOGNA, 02 GIU - La donna ha espresso la sua preoccupazione per le leggi attuali,…

1 settimana ago