Coronavirus, Usa: indossano foulard con la svastica al supermercato

Il coronavirus continua a spaventare gli Stati Uniti, il Paese più colpito in assoluto dalla pandemia che ancora sta mettendo in ginocchio il mondo. E proprio dagli Usa, arriva la notizia, ripresa dal sito Cbs News, di una coppia che si è presentata in un supermercato con un foulard su cui campeggiava una svastica nazista. È successo a Marshall, piccolo centro abitato di 15mila abitanti nel Minnesota, all’interno di un punto vendita della catena Walmart. Ed è subito scattata la polemica.

Coronavirus, una protezione “particolare”

La coppia è stata ripresa in un video, pubblicato su Facebook da Raphaela Mueller, una ragazza del luogo, ed ha fatto il giro del web. Nella breve clip della durata di due minuti circa, si vede la donna che, una volta vistasi inquadrata, rivolge un doppio dito medio alla videocamera. Lui, indossando allo stesso modo il foulard come protezione contro il coronavirus su cui è evidente il simbolo nazista, è intento a predisporre i prodotti della spesa sul rullo della cassa, per poi pagare la spesa. “Se votate per Biden, vivrete come in una Germania nazista”, dice la donna ai presenti, “è quello che succederà. Il socialismo arriverà qui in America!”.

Il provvedimento del supermercato

La scena non poteva passare inosservata, tanto che la polizia locale è stata allertata ed è intervenuta all’interno del locale. Nei confronti dei due, lui 59 anni e lei 64, è stato annunciato il divieto di entrare da Walmart per almeno un anno. La catena, come riporta sempre Cbs News, ha spiegato che “quello che è successo nello store di Marshall è inaccettabile. Ci battiamo per garantire un sano e confortevole shopping per tutti i nostri clienti e non tollereremo nessuna forma di discriminazione in nessun ambito del nostro business”. Le polemiche non si sono fatte attendere, nonostante il coronavirus faccia ancora paura, specie negli Usa. “Si tratta di una questione di salute, non di una questione politica”, ha detto il sindaco della cittadina del Minnesota, Bob Byrnes, cercando di gettare acqua sul fuoco.

Gabriele Cavallaro

Da sempre appassionato di scrittura, giornalista pubblicista dal 2011, amo alla follia mio figlio Tommaso. Poi anche il calcio, il mare, i tramonti, la musica, i libri, la vita a colori ma anche quella in bianco e nero. Ho un gatto e sono convinto, come diceva qualcuno, che chi non sa ridere non è una persona seria.