Coronavirus, la Disney potrebbe misurare la febbre ai visitatori di Disneyland

Per contribuire a limitare la diffusione del coronavirus Sars-CoV-2, The Walt Disney Company ha temporaneamente chiuso tutti i propri parchi a tema sparsi per il mondo. In attesa di poterli riaprire, la compagnia sta cercando di capire come far sentire al sicuro le persone che, una volta rientrata l’emergenza, torneranno a visitarli per passare qualche ora in totale spensieratezza.

Nel corso di un’intervista rilasciata al settimanale statunitense Barron’s, Bob Iger, il presidente del consiglio di amministrazione di The Walt Disney Company, ha spiegato che tra le opzioni prese in considerazione c’è anche quella di misurare la temperatura corporea dei visitatori.

Disney pensa alla sicurezza dei visitatori

Per tornare alla normalità, è necessario far sentire le persone al sicuro ed è proprio su questo aspetto che ci stiamo concentrando”, ha spiegato Iger nel corso dell’intervista con Barron’s. “In assenza di un vaccino, è possibile ottenere questo risultato introducendo delle restrizioni e dei controlli più scrupolosi”, ha aggiunto. “Dopo aver introdotto il controllo delle borse di ciascun visitatore, in futuro potremmo anche iniziare a misurare la febbre a tutte le persone che visiteranno i nostri parchi a tema, per far sentire tutti più al sicuro”.

La chiusura dei parchi a tema di Disney

Oltre a Walt Disney World, in Florida, e a Disneyland, in California, The Walt Disney Company gestisce anche dei parchi a tema in Cina, Hong Kong, Giappone e Francia. Attualmente sono tutti chiusi per limitare il più possibile la diffusione della pandemia di Covid-19 e la compagnia non ha diffuso alcuna informazione circa la data su di una loro eventuale riapertura.

La società sta comunque facendo il possibile per capire come tutelare i visitatori in futuro, anche monitorando da vicino gli sforzi che la Cina sta compiendo per permettere ai cittadini di tornare a svolgere le normali attività quotidiane.

Il parco a tema più visitato del mondo

Stando a quando riportato da Themed Entertainment Association, associazione internazionale senza scopo di lucro che rappresenta creatori, sviluppatori, designer e produttori di intrattenimento a tema, Walt Disney World, situato a Orlando (in Florida), è il parco a tema più visitato a livello globale. Nel 2018 ha attirato ben 58,4 milioni di visitatori.

Alessandro Bolzani

Cresciuto a pane e libri, nutro da sempre una profonda passione per la scrittura e il mondo dei media. Dal 2018 sono redattore (o copywriter, come dicono quelli bravi) per alcuni grandi editori italiani occupandomi principalmente di salute e benessere, scienze e tecnologia. Nel 2019 ho debuttato come autore con il romanzo urban fantasy "I guardiani dei parchi", edito da Genesis Publishing.

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