Cambia il conteggio dell’età: saranno tolti uno o due anni dalla carta d’identità

Finalmente si torna indietro nel tempo (Newsby.it)
Una notizia che farà saltare di gioia: finalmente cambia il conteggio dell’età per cui presto si ringiovanirà come sempre desiderato.
Il tempo trascorre inesorabilmente per tutti. Infatti chi non si è mai sentito dire negli anni l’espressione ‘ma come sei cambiato!‘ soprattutto se due persone si sono perse di vista. Per non parlare di quei momenti introspettivi davanti allo specchio, analizzandoci da cima a fondo e scovando ogni imperfezione che non si aveva a vent’anni.

A questo punto la fantasia si scatena, immaginando e catapultandosi così in una delle utopie maggiormente bramate da chiunque nel mondo, se solo si potesse, ovvero fermare l’istante medesimo in cui ci si trova e tornare indietro nel tempo, quando si era più giovani, naturalmente scegliendo i momenti più felici della propria vita e chissà magari anche l’occasione di compiere altre scelte di cui si è nutrito forte rimpianto.
Un sogno concretamente realizzabile? Purtroppo la risposta è negativa a meno che nel futuro prossimo non si brevetti un marchingegno super tecnologico oppure si metta a punto la ricetta per una pozione magica. Accantonando nel frattempo velleità visionarie, effettivamente è possibile ringiovanire, anche seppur di un paio d’anni al massimo. La notizia è incredibile e sta facendo il giro del mondo.
Conteggio dell’età, finalmente si potrà tornare indietro nel tempo
Circa un mese fa ci stavamo scambiando gli auguri di Capodanno e come ogni ultima ricorrenza del mese di dicembre è tempo di fare i bilanci della propria vita, aggiungendo sempre la seguente frase: “ora si è un anno più vecchi” poiché entrando in quello nuovo è come se già scattassero gli anni da compiere e quindi si entrasse in quelli ancora successivi. Ma nulla toglie che il giorno del compleanno resti sempre e solo la data ufficiale da cui poter affermare successivamente di essere veramente cresciuti.
Ebbene! Tale ultima affermazione non vale così per tutti poiché c’è chi invece conteggia i propri anni a partire dal 1° gennaio, indipendentemente dal giorno di nascita. Una curiosità alquanto bizzarra non appartenente neanche alla nostra mentalità. Infatti trattasi di Paese molto distante che racchiude in sé costumi e tradizioni decisamente differenti.

E tra questi rientra proprio la cultura del conteggio dell’età che cambierà radicalmente di qui a breve, potendo così finalmente ringiovanire anche anagraficamente e non solo più spiritualmente, quando si dichiara sovente di sentirsi giovani dentro. Le frontiere del surreale sono ormai aperte, per quanto in questo caso vi sia un fondo logico e chissà che magari un giorno anche noi potremmo gridare a un così tale miracolo.
Si ringiovanirà di un paio d’anni
Pronti per atterrare in Corea del Sud ove l’anno anagrafico si lascia decorrere ad ogni primo dell’anno. Si pensi infatti che al neonato viene già attribuito un anno e chi nascesse al 31 dicembre, il giorno dopo ne ha già compiuti due, più veloce della luce. Un conteggio un po’ strano, le cui radici sono antichissime, pronto al rinnovamento poiché il politico Yoo Sang-bum, appartenente al Partito del Potere Popolare, ha stabilito che a partire da giugno 2023 ai sudcoreani verranno sottratti almeno un paio d’anni d’età per quanto riguarda i documenti ufficiali.
Finalmente tutto risulterà più semplice, anche per una firma di un contratto in cui si dichiari la propria data di nascita. Perfino in una conversazione tra amici o sul luogo di lavoro non vi potranno più essere complicazioni.