Brexit, Von der Leyen: “Oggi inviamo lettera messa in mora a Londra”

[scJWP IdVideo=”SmlzDCRN-Waf8YzTy”]

Da Bruxelles arriva un messaggio chiaro e severo dalla Commissione europea destinato al Regno Unito e al governo presieduto da Boris Johnson. A pronunciarlo è Ursula von der Leyen, che comunica il prossimo invio di una lettera di messa in mora al governo di Londra.

Von der Leyen: tutte le cose che non vanno nella legge britannica

Come sapete, abbiamo invitato i nostri amici britannici a rimuovere le parti problematiche del loro progetto di legge sul mercato interno entro la fine di settembre – ha comunicato la presidente della Commissione europea –. Questo progetto di legge è, per sua stessa natura, una violazione dell’obbligo di buona fede stabilito nell’accordo di recesso (articolo 5)“. E Ursula von der Leyen spiega che non è questo l’unico problema: “Inoltre, se adottato così com’è, sarà in totale contraddizione con il protocollo sull’Irlanda / Irlanda del Nord“.

Il Regno Unito, secondo le parole di Ursula von der Leyen, ha ignorato le scadenze prefissate nel momento in cui la Brexit sancì la fuoriuscita del Paese dall’Unione. Di conseguenza la Commissione europea è tenuta a intervenire: “Il termine è scaduto ieri. Le disposizioni problematiche non sono state rimosse. Pertanto, questa mattina, la Commissione ha deciso di inviare una lettera di costituzione in mora al governo del Regno Unito“.

Le conseguenze della Brexit: procedura di infrazione verso il Regno Unito?

La faccenda è piuttosto seria: “Questa è la prima fase di una procedura di infrazione. La lettera invita il governo britannico a inviare le sue osservazioni entro un mese“, spiega Ursula von der Leyen. Con le conseguenze della Brexit destinate ora a farsi vedere in maniera definitiva nei rapporti tra la Gran Bretagna e l’Unione Europea.

La Commissione continuerà a lavorare sodo per un’attuazione completa e tempestiva dell’accordo di recesso. Manteniamo i nostri impegni“. Così la presidente della Commissione europea da Bruxelles. In una situazione che, come qualcuno temeva, rischia di evolversi in maniera tutt’altro che serena.

Giulia Torbidoni

Classe 1983, marchigiana a Bruxelles da 4 anni, dal 2017 realizzo in totale autonomia servizi videogiornalistici. Copro i lavori delle istituzioni europee e mi sposto dalla capitale belga alla alsaziana Strasburgo per seguire le plenarie dell'Eurocamera. Appassionata di politica e di musica, mi sono laureata a Bologna in lettere classiche indirizzo archeologico e ho conseguito il diploma in pianoforte al Conservatorio Rossini di Pesaro. Sono giornalista professionista dal 2010.

Recent Posts

Due comuni hanno revocato la cittadinanza onoraria a Mussolini e l’hanno assegnata a Matteotti

È avvenuto a San Clemente e Ozzano dell'Emilia. La decisione sottolinea la necessità di riflessioni…

21 ore ago

Bella davvero: ecco chi è la protagonista del video di Ultimo

Con "Bella Davvero", il cantautore riesce a catturare l'essenza di un amore intenso e passionale,…

2 giorni ago

La figlia di Bayrou denuncia gli episodi di violenza subiti durante l’adolescenza

PARIGI, 23 apr - Il premier francese, François Bayrou, si è dichiarato sconvolto dalle rivelazioni…

3 giorni ago

Al Gore critica l’amministrazione Trump paragonandola alla Germania nazista

Gore avverte sui leader populisti autoritari che sfruttano i migranti come capro espiatorio, sottolineando il…

4 giorni ago

Cosa succede quando un Papa muore durante il Giubileo?

Si tratta di un'eventualità rara, ma c'è un precedente che aiuta a capire cosa succederà…

5 giorni ago

Addio a Papa Francesco, il Pontefice è morto all’età di 88 anni

Jorge Mario Bergoglio, questo il suo nome di battesimo, ha ricoperto il ruolo di Papa…

5 giorni ago