Cosa realmente accade se si lascia il telefono acceso mentre si viaggia in aereo? La risposta è tutt’altro che scontata.
Per chiunque sia abituato o abbia almeno viaggiato una volta nella vita, sa che gli assistenti di volo prima del decollo esortano tutti i passeggeri a posizionare il proprio dispositivo elettronico in modalità aereo. Ma, secondo dei recenti sondaggi, circa il 20% dei passeggeri non ascolta questa richiesta e lascia il telefono acceso durante tutte le fasi del volo.
Cosa succede, però, se effettivamente non si attiva la modalità aereo durante il viaggio? Ciò che stupisce la popolazione è che l’interferenza tra le onde elettromagnetiche del telefono e gli aerei non è stata studiata ancora a fondo. È per questo che al momento si parla esclusivamente di rischio potenziale, ma che, comunque deve essere attenzionato anche per quanto riguarda la sicurezza dei viaggiatori.
I rischi e le accortezze riguardo all’uso del cellulare in volo
In America è assolutamente vietato accendere i cellulari durante la fase di atterraggio e decollo e durante tutto il tragitto. Ciò che può succedere, infatti, è che le frequenze dei cellulari possano interferire con quelle delle torri di controllo a terra. Durante la delicata fase di decollo o di atterraggio, infatti, i cellulari accesi si collegano con più torri contemporaneamente. Da questo, ne consegue un alto rischio di sovraccarico della rete che, potenzialmente, potrebbe creare dei problemi anche seri al volo.

Inoltre, per quanto riguarda i viaggi con compagnie americane, sorge un problema per quanto riguarda l’utilizzo delle reti 5G. In America, infatti, la larghezza d’onda di queste reti è molto simile a quella della radioaltimetro, un componente essenziale alla guida degli aeromobili. I piloti, infatti, utilizzano questo apparecchio sofisticatissimo per atterrare, sollevare le ruote anteriori e lampeggiare. Chi è alla guida dell’aereo, dunque, si affida in maniera quasi esclusiva a questo apparecchio poiché, anche in base alla conformazione dell’aereo, ha difficoltà a vedere bene la pista durante l’atterraggio e il decollo.
Questo problema, però, non è così serio anche in Europa. La banda 5G, infatti nell’Unione Europea ha una frequenza d’onda molto diversa da quella dei radioaltimetri. È per questo motivo che la possibilità di interferenza cala drasticamente e quindi, molto spesso, le compagnie aeree permettono l’utilizzo dello smartphone in volo.
Ciò, però, che bisogna tenere comunque a mente è che, considerato anche lo spazio angusto che la fusoliera offre ai propri passeggeri, non è comunque buona educazione tediare tutti i compagni di viaggio con le proprie discussioni in volo e quindi, rimarrebbe buona norma evitare di utilizzare il dispositivo durante il viaggio se non per scambiare qualche messaggio ove sia possibile e concesso dalla stessa compagnia aerea.