Stress: come ridurlo in 10 mosse secondo gli psicologi

Come diminuire lo stress (newsby.it)
Stress, come ridurlo e come superare periodi pesanti: ecco in tal proposito 10 consigli da seguire secondo gli psicologi!
Siamo sempre, continuamente sottoposti a fonti di stress. A casa, a lavoro, nella nostra routine quotidiana attraversiamo periodi di stress che possono essere in qualche modo determinanti di un nostro particolare stato d’animo.

Sebbene si dica che lo stress sia una componente che può aiutarci a gestire determinate situazioni, c’è da dire che non sempre è un nostro alleato. Attraversiamo periodi della vita che possono essere piuttosto pesanti e faticosi e questo ci porta ad avvertire lo stress in un certo modo, cosa che naturalmente incide sul nostro modo di affrontare la nostra quotidianità. La cosa migliore da fare è cercare non solo di gestire ma di ridurre le fonti di stress che a lungo andare potrebbero essere deleterie per il nostro cervello ed anche per il nostro corpo. A questo proposito, scopriamo insieme 10 consigli utili che secondo gli psicologi possono aiutarci a ridurre lo stress ed a vivere più tranquilli.
Ridurre lo stress in 10 mosse: i consigli secondo gli psicologi
Lo stress, come dicevamo, se mal gestito può essere l’apripista per ulteriori problemi che potrebbero di lì a poco venire a manifestarsi, come ansia e depressione. In questo stato, le nostre condizioni non migliorano ed anzi finiamo per cadere in un circolo vizioso dal quale ci risulta sempre più difficile uscire. Vediamo a questo proposito 10 consigli utili che secondo il sito ‘guidapsicologi.it’ possono aiutarci ad alleviare lo stress intorno a noi.
Come gestire lo stress
- Captare la fonte di stress: cercare di identificare quando i nostri livelli di stress aumentano può aiutarci a trovare la fonte dalla quale tutto inizia. Può trattarsi di fattori esterni. Pensiamo al lavoro ad esempio. Il capo che ci sta col fiato sul collo, una consegna da fare nell’immediato e che non abbiamo ancora preparato; anche dei problemi di salute possono essere determinanti perché potrebbero indurci a pensare sempre al peggio e questo ci porterebbe a non vivere in modo sereno;
- Lasciare andare: eliminare le fonti di stress è di sicuro il primo passo per liberarsi di esso. Questo significa però accettare di non poter tenere tutto sotto il pieno controllo ed imparare a dire anche di no quando non riusciamo a sopportare il carico della responsabilità che ci è stato affidato. Siamo umani e di questo bisogna sempre essere consapevoli.
- Eliminare gli atteggiamenti negativi: un atteggiamento proviene molto spesso dal nostro pensiero. Per cui, prima modifichiamo il nostro modo di pensare prima agiremo diversamente. E’ necessario per questo motivo ‘debellare’ quelli che sono i pensieri negativi. E cercare invece dei pensieri positivi che siano più forti ed in grado di prendere il posto di quelli ‘intrusivi’.
- Mens sana in corpore sano: da sempre, questa massima ci insegna che l’equilibrio mentale è in stretta connessione con quello fisico. Per cui, cercare di mangiare sano ed equilibrato e praticare uno sport per il quale proviamo interesse può essere un buon modo per alleviare le fonti di stress.
- La respirazione è importante: imparare a controllare il proprio respiro può essere un’ottima tecnica di rilassamento. Per questo motivo, praticare yoga ad esempio potrebbe essere un buon modo per riuscire ad entrare più in connessione con sé stessi.

- Comunicazione ed interconnessione: aprirsi con l’altro è un mezzo per noi stessi per dare voce a ciò che ci fa male. Reprimere e sopprimere quello che sentiamo, significa solo rimandare il problema. Chiedere aiuto non è mai sbagliato. Soffocarlo, si.
- Quanto è importante il tempo? Alleviare le fonti di stress significa anche saper gestire le ore che abbiamo a disposizione nella nostra giornata. Significa stabilire una piccola routine che ci consenta di trovare organizzazione ed equilibrio.
- Non rimandare: tutto ciò che puoi fare, fallo. Piuttosto che posticipare, vivi il presente il cosiddetto ‘qui ed ora’. Rimandare significa solo affrontare il problema più tardi, ma più rimandiamo più i problemi a lungo andare si accumulano.
- Dedicati del tempo: gestire il tempo a disposizione significa anche ritagliarsi dello spazio personale in cui far qualcosa che ci faccia sentire liberi. Mai dimenticarsi di sé.
- Cedere allo stress: quando siamo stressati la prima cosa che facciamo e ricadere sulle nostre debolezze. Questo significa che potremmo trovare un appagamento nel cibo spazzatura, nel fumo, negli alcolici, ma questo non farebbe altro che creare dipendenze.
Insomma, ognuno può scegliere di affrontare e gestire le fonti di stress in un certo modo. Tuttavia, ci teniamo a chiarire che il primo passo fondamentale è sempre capire che c’è un problema. Solamente con la piena consapevolezza possiamo affrontarlo e superarlo. E qualora fosse necessario, il sostegno ed un aiuto psicologico potrebbero essere dei nostri alleati!