Skoda Enyaq iV, l’anima pragmatica dalla “gemella diversa” della ID4

La Skoda Enyaq iV è la prima suv elettrica della casa boema, marchio appartenente al gruppo Volkswagen. Svelata il primo settembre, si tratta della gemella della Volkswagen ID.4 poiché è ingegnerizzata sullo stesso pianale modulare MEB. La Skoda ha aperto i preordini italiani (disponibili a questo sito) della Enyaq, che in gaelico significa “inizio”, con consegne che partiranno dalla primavera del 2021. Una volta effettuata la prenotazione i clienti saranno contattati direttamente da un esperto della Skoda che organizzerà un appuntamento in concessionaria dove, versando un importo di 500 euro (rimborsabile), si avrà diritto a formalizzare l’ordine non appena sarà avviata la prevendita ufficiale. Prenotando l’auto il cliente avrà diritto al sistema di ricarica rapida e all’abbonamento per la ricarica agevolata per un anno presso tutta la rete europea Ionity.

Estetica tutta nuova

Per il debutto della prima elettrica, la Skoda ha scelto uno stile quasi completamente inedito, a partire dalla mascherina, che ha una cornice maggiorata e un sistema di illuminazione composto da 130 led che “accendono” i listelli verticali e quello orizzontale (disponibile negli allestimenti di fascia alta). Il profilo laterale è invece caratterizzato da vistose nervature e da generosi cerchi in lega (disponibili da 18, 19 e 21 pollici).

Riuscita anche la forma del tetto, spiovente come quello di una coupé, che confluisce nella parte posteriore, raccordato al lunotto da un vistoso spoiler. Leggermente più anonimo il posteriore dove troviamo i fanali, che hanno una forma geometrica, e il rinnovato lettering “Skoda” che si estende in orizzontale nella distanza che intercorre tra i gruppi ottici. Grazie all’utilizzo della piattaforma MEB lo spazio per i passeggeri e i bagagli non manca di certo; il baule infatti ha una capacità di 585 litri.

Skoda Enyaq, interni minimal ma con stile

Così come impongono gli ultimi canoni estetici, gli interni della Enyaq sono minimal, con pochissimi tasti fisici. Sulla plancia, a sviluppo orizzontale, fa bella mostra di sé un generoso schermo da 10 o 13” dove è possibile visualizzare il navigatore e le informazioni del sistema multimediale. Dietro al volante è presente uno schermo da 5,3” che prende il posto del classico cruscotto analogico, ormai sempre più in disuso. L’utente ha inoltre la facoltà di personalizzare gli interni scegliendo uno tra i dieci ambienti disponibili come ad esempio Loft, Lodge e Lounge, che differiscono per il livello di finitura.

Soluzioni Simply Clever

Chi conosce le Skoda non può non aver sentito parlare delle soluzioni Simply Clever, ossia quegli accessori intelligenti in grado di rendere l’auto più funzionale. Sulla nuova Enyaq troviamo il vano per riporre il cavo sotto il pianale del bagagliaio, l’accessorio per la pulizia del cavo, il coperchio protettivo per la presa di ricarica, un nuovo alloggiamento nella parte interna del portellone dove riporre il classico raschietto per il ghiaccio e l’ombrello nella portiera del conducente.

La potenza non manca

Il listino della Skoda Enyaq iV prevede cinque versioni. Quella base, Enyaq 50 iV, ha la trazione posteriore e il motore, da 148 CV e 220 Nm, è alimentato da una batteria da 55 kWh che assicura 340 km di autonomia. In Italia sarà disponibile a un prezzo di 33mila euro.

Più prestazionale la Enyaq 60 iV, con batteria da 62 kWh, che assicura un’autonomia di 390 km, e alimenta un motore singolo da 180 cavalli e 310 Nm di coppia, sempre collocato nell’asse posteriore. Ancora più potenza la Skoda Enyaq 80 iV, disponibile a partire da 46mila euro, con trazione e motore da 204 cavalli e 310 Nm di coppia, alimentato da una batteria da 82 kWh con 510 km di autonomia.

Più avanti arriveranno le prestazionali Enyaq 80x iV, con due motori e quattro ruote motrici che assicurano complessivi 265 cavalli e 425 Nm di coppia, e la Enyaq vRS iV, con 306 CV e 460 Nm. L’autonomia di entrambe sarà di 460 km.

L’energia della batteria può essere ripristinata utilizzando una colonnina fino a 125 kW di potenza; con questa modalità la casa dichiara tempi di ricarica di 38 minuti per passare dal 5 all’80% (nel caso di accumulatore da 82 kWh).