Sette cose da controllare prima di acquistare casa, la guida per evitare clamorosi errori

Quando si vuole acquistare una casa bisogna rivolgersi sempre a figure professionali - newsby.it
Newsby Erica Ferrea 6 Settembre 2023

Stai per acquistare una casa? Ecco quali sono le cose a cui devi prestare attenzione per evitare errori e problemi in seguito.

Acquistare una casa è un grande passo sia per chi decida di andare a vivere da solo per la prima volta, sia per chi invece si sta trasferendo in una nuova dimora.

Visto che si parla di cifre molto elevate e di un bene che possiede quindi un grande valore, dopo aver visitato l’abitazione e aver parlato con il proprietario, bisogna assicurarsi che vi siano alcuni aspetti in regola, poiché altrimenti si potrebbe andare incontro a delle problematiche non sempre così facile da risolvere. Bisogna infatti affidarsi sempre a un’agenzia e a un notaio, così da essere nelle mani di persone esperte e che conoscono tutte le normative attuali a cui fare riferimento. Al tempo stesso, avere idea di che cosa bisogni guardare in una casa può aiutare a scovare subito eventuali truffe o errori.

Ecco le 7 cose più importanti quando si acquista una casa

Innanzitutto il proprietario deve fornire l’atto di provenienza della casa, poiché serve per dimostrare che effettivamente abbia diritti sull’immobile che desidera vendere. In questo documento sono presenti tutte le informazioni relative all’immobile stesso. Anche la conformità urbanistica è un aspetto da non sottovalutare: si tratta di una conferma che indica che l’edificio sia stato costruito in maniera regolare e con le dovute autorizzazioni.

Cosa controllare prima di acquistare una casa
Prima di firmare bisogna avere la certezza che tutti i documenti siano in regola – newsby.it

Anche presso il catasto devono essere presenti dei documenti relativi all’immobile, associati alla conformità catastale, che servono per indicare il calcolo delle imposte sull’immobile in questione e tali informazioni devono essere corrette e aggiornate. Un’altra certificazione necessaria è quella relativa all’agibilità, che indica che l’immobile possieda i requisiti di sicurezza minimi che ne consentono l’utilizzo da parte delle persone. L’attestato di prestazione energetica invece serve per illustrare quali siano i consumi relativi all’immobile che si sta per acquistare e quanto si potrebbe spendere una volta in cui esso verrà abitato.

Correlato a questo, vi è il certificato di conformità degli impianti che serve per certificare che gli impianti presenti siano stati installati da un’impresa autorizzata a compiere tale lavoro. È infatti importante che essi saranno stati controllati da dei professionisti in modo tale da poter avere una effettiva garanzia sul loro funzionamento e sulla sicurezza di chi andrà ad abitare nell’edificio. L’ultimo documento da richiedere è quello della verifica delle spese condominiali, ossia una certificazione data dall’amministratore del condominio. Questo documento è fondamentale per vedere che le rate dei pagamenti condominiali siano già state pagate tutte dal venditore dell’immobile, poiché altrimenti una volta acquistato bisognerà finire di pagarle con i propri soldi.

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