Sono frasi apparentemente molto semplici, ma dal significato più profondo. Pronunciarle quotidianamente durante le nostre giornate significa possedere un’intelligenza superiore alla media.
Senza dubbio vi sono delle persone che hanno un quoziente intellettivo più alto degli altri. Non si tratta esclusivamente di intelligenza razionale, ma soprattutto di sensibilità emotiva che rende le persone più uniche che rare. Esistono delle frasi che, a quanto pare, rivelano un’intelligenza superiore alla media. Pronunciarle tutti i giorni denota una spiccato senso pratico ed emotivo.
Sono frasi tipiche delle persone che sanno bilanciare al meglio il loro profilo razionale con quello emotivo. Ciò fa di loro degli individui completi che, inevitabilmente, spiccano rispetto alla media. L’esperta Anna Maria Sepe, dottoressa in psicologia e ricercatrice in psicoanalisi, attraverso la sua pagina Psicoadvisor, ha spiegato quali sono le parole che rendono gli individui speciali.
Pronunciare, ad esempio, spesso una frase apparentemente semplice, ma dal significato profondo come “Ti ascolto“, rende le persone più aperte al dialogo e all’accoglienza del prossimo. Dal significato simile anche “Potresti dirmi di più al riguardo?“ che, anche in questo caso, dimostra una apertura eccezionale verso il prossimo.
Le frasi che denotano un’intelligenza emotiva e razionale più alta della media
Per quanto riguarda l’intelligenza razionale altre due frasi che rendono gli individui speciali sono “Capisco quello che stai dicendo, ma…” che in un certo senso predispone all’apertura intellettuale verso il prossimo. Questa e l’altra frase “Cosa vuoi dire?” rivelano una voglia di approfondimento. Di solito le persone che utilizzano queste frasi non si fermano al proprio punto di vista, ma hanno il piacere e la voglia di analizzare anche la versione dell’altro. Ciò li rende sicuramente più completi della media.

Pronunciare spesso le frasi “Non sono sicuro di cosa c’è che non va. Potresti spiegarmi il problema?“ denota un interessamento verso il prossimo e soprattutto la voglia di aiutare chi si reputa in difficoltà. Al pari di questa frase vi è “Come ti senti a riguardo?“ che, in maniera leggermente diversa, mira comunque all’apertura e all’aiuto verso il prossimo.
Infine, tra le frasi che dovrebbero essere tra le più diffuse, ma che oggi sono diventata merce rarissima, troviamo le banalissime “Mi dispiace“, “Scusa“, e “Grazie“ che, sempre più difficilmente sentiamo. Importantissimo insegnare ai ragazzi di oggi ad usarle in maniera giusta ed onesta. Sono tre frasi che nella loro semplicità e naturalezza sicuramente concorrono a rendere il mondo migliore e che, però, sono in realtà abilmente nella bocca di chi possiede un’intelligenza più alta della media.