Per risparmiare non servono molti soldi, sembra una contraddizione ma invece è tutto questione di trucchi e di come si applicano nella vita.
La maggior parte delle persone, come attestano le stime, non riesce a risparmiare, non ha fondi da parte e non vuole nemmeno farlo. O meglio, vorrebbe. Il problema è che dal punto di vista pratico non attua alcuna strategia per poterci riuscire.
Secondo quanto attestato dai dati è possibile per tutti, con una giusta pianificazione, risparmiare tra il 10 e il 30% delle proprie entrate, la questione è come farlo. È chiaro che richiede dei sacrifici, una pianificazione e anche piccoli accorgimenti sullo stile di vita.
Come risparmiare sempre anche con pochi soldi
Risparmiare è difficile perché la maggior parte delle persone pur avendo un buon introito non sa come fare. Non è questione infatti di quanto si guadagna ma piuttosto di come si spende. Avere un gruzzolo da parte però è importate per le emergenze, gli imprevisti, la pensione, la malattia. Si tende a pensare che chi ha un reddito basso non può risparmiare, ma non è così. Lo dimostra il fatto che persone a reddito basso talvolta hanno più soldi da parte di coloro che guadagnano molto di più.

La prima cosa è capire quanto del proprio stipendio va messo da parte. Una fetta interessante secondo gli analisti è il 20%, se si riesce il 30% molto meglio ma comunque non al di sotto del 10%. Quindi chi ha uno stipendio da 2000 euro dovrebbe mettere da parte 400 euro al mese, meglio 600 euro o almeno 200 euro. Quello che bisogna fare è attuare la strategia del 50/30/20 ovvero: il 50% va speso per i bisogni, il 30% per i desideri e il 20% per i risparmi.
La fetta maggiore viene quindi utilizzata per la casa e per tutto ciò che è obbligatorio come le bollette, il cibo, gli oneri fiscali. Il 30% invece viene utilizzato per qualcosa che si desidera quinti tutto ciò che rientra nello svago, le uscite, l’abbigliamento, ovvero cose non necessarie.
Avere un fondo permette di poter sempre intervenire in caso di necessità senza avere imprevisti che non si possano gestire. In momenti di crisi quel fondo può essere la salvezza. L’errore più grande che si fa però nel risparmio è quello di spendere prima e poi togliere i soldi da mettere da parte. Conservo ciò che resta non è una frase idonea, non resterà mai nulla. Prima si toglie ciò che va messo da parte, poi ci si gestisce con quello che resta. È utile fare delle divisioni anche avere sezioni del conto separate altrimenti si tenderà a sprecare sempre molti soldi. Comprare, comprare, comprare non serve a nulla.
Si vanno a spendere soldi per cose che alla fine non servono ma questo vuol dire fare qualche sacrificio. Le persone innalzano lo stile di vita in base a ciò che guadagnano. Più hanno soldi e più spendono e sono meno oculati e questo chiaramente rende molto difficile mettere soldi da parte. Coloro che guadagnano meno hanno “paura” quindi tendenzialmente sono coloro che fanno maggiore attenzione alla spese, ai costi e in generale alle uscite.